finanza e politica

venerdì, novembre 30, 2007

Con le mani forti o con la crisi?

é il solito dilemma: stare con le mani forti o andare short in base ai segnali sempre più evidenti di crisi economiche alle porte che si sommano al credit Crunch (vedi libor impazzito) .
é un bel problema......che dire? nel breve vincono le mani forti, nel medio (da 1 a 3 mesi) non si può sapere.
Una cosa però mi sento di scriverla a caratteri cubitali:
Se le mani forti non dovessero farcela vedremo il più grosso ribasso dal dopoguerra ad oggi. Per questo predico, in primis a me stesso, tanta tantissima prudenza.

LIGHT CRUDE OIL 89,50. (-1,51%)

Il petrolio crolla........le borse nel breve saliranno. Io lo tengo d'occhio

La Cina fa il contrario dell'Italia

Ecco una notizia intelligente; nel senso che i Cinesi hanno capito che nel 2000 il valore del capitale umano è immenso, ed è di gran lunga il più importante ergo fanno di tutto per acquisire persone di alto valore culturale. Noi invece che crediamo di essere intelligenti lasciamo scappare i nostri cervelli e importiamo bassa manovalanza. Per sottolineare ancor più cosa intendo dire provo a tradurre in soldoni il ragionamento: preparare un laureato costa allo stato diciamo prudenzialmente circa 150.ooo E. (è il costo di scuole e università per circa 17/19 anni) ai quali va aggiunto il costo per le famiglie più i costi del mancato reddito dai 16/18 anni ai 25. Quindi senza contare il valore ben maggiore di creatività che esportiamo, in ogni caso è come se buttassimo via un piccolo tesoro. Al contrario nei paesi dell'est ci sono moltissimi ingegneri, matematici e tecnici ben preparati che potremmo attrarre facilmente. Invece cosa fa il nostro "sistema" industriale.....va a caccia di operai da pagare 10 euro l'ora per guadagnare la differenza (5-10 euro) sul costo degli italiani e senza poi contare che si scarica sul pubblico e sulla collettività tutti i costi di alloggio, scuole, ospedali etc.. e ordine pubblico che ne consegue. Ma siamo proprio sicuri di essere intelligenti????

Da Reuters

Cina chiede altri 150.000 stranieri per favorire l'economia PECHINO, 30 novembre (Reuters) - La Cina chiede altri 150.000 professionisti stranieri in settori che vanno dall'energia all'agricoltura entro il 2010 per sviluppare ulteriormente la sua economia. Lo ha scritto oggi un giornale di Stato. Il Paese più popoloso al mondo "ha bisogno di persone di talento provenienti da altri Paesi che favoriscano lo sviluppo e l'innovazione", ha scritto il China Daily. "Annunceremo ulteriori leggi e norme e politiche preferenziali per proteggere meglio i diritti dei professionisti stranieri e i loro interessi, lavorando assieme ai dipartimenti del governo", scrive il giornale citando Ji Yunshi, capo dell'amministrazione di Stato sui professionisti stranieri. Nuove regole aiuteranno gli stranieri ad affrontare problemi come quelli relativi all'assicurazione medica e all'educazione dei figli, secondo quanto detto da Ji. ((Tradotto da redazione General News Milano +3902 66129 720, fax +3902 867846, italy.online@news.reuters.com))

giovedì, novembre 29, 2007

Che rimbalzo il petrolio

La battaglia di tutte le battaglie in questi giorni si sta combattendo sul petrolio.
Stamattina si è riguadagnato tutto quello che aveva perso.
Perchè questa è (completando quello che dice Steve che descrive bene gli scenari monetari, che condivido) la vera battaglia, perchè qui giocano le mani forti. Qui vedremo se la finanza USA è ancora più forte di quella Russa......
Come sempre mi metto in gioco e dico la mia............per questa volta vincono ancora gli americani e i prezzo del petrolio (nel breve) scende con grande rovina di chi ha speculato troppo al rialzo. Anche se magari i Russi proveranno a mettere in giro qualche notizia rovinosa tanto per bloccare il calo.
Perchè scende: semplice.....perchè lo vogliono gli USA e la UE e soprattutto perchè nel breve lo vogliono gli Arabi (che stanno investendo sulle banche USA) e lo vuole anche la Cina che ha bisogno di petrolio e materie prime più di noi.
Per questi motivi sono ribassista sul petrolio. Non certo per l'analisi tecnica o per questioni di mero trading sui future.

Scenari recessivi

Ecco cosa dice Morgan Stanley sul settore auto. Personalmente condivido questa impostazione.......tutte le grandi industrie cicliche basano i loro margini sui volumi di vendita. Avendo costi fissi molto rilevanti e difficilmente tagliabili nel breve, le crisi economiche con relativa diminuzione dei consumi hanno un impatto terribile sugli utili.

Da reuters:

" MARKET TALK: auto, MS ipotizza conseguenze di recessione MILANO (MF-DJ)--Comparto auto sotto la lente di Morgan Stanley. Il broker ritiene che in uno scenario di recessione Usa o globale tutti i titoli del comparto subirebbero un significativo downside. Per MS non vi sarebbe virtualmente alcun posto ''per nascondersi''. In uno scenario di recessione globale solamente l''impatto negativo di volumi e Forex ridurrebbe l''Ebit dell''auto europea del 32%, espandendo il multiplo sul P/E 2008 a 13,8 volte dalle attuali 9,3. Incorporando un probabile deterioramento del pricing e del mix l''Ebit dell''industria potrebbe essere trascinato facilmente in rosso, come nella recessione del 1991. Una recessione Usa combinata con un euro/dollaroa 1,55 (da un''ipotesi a 1,4) porterebbe tutti i produttori a registrare perdite Us, con conseguente taglio dell''11% nell''Ebit di settore (guidato da Bmw con un taglio del 26%). Le previsioni attuali di MS si basano su una forte domanda nei mercati emergenti e non incorporano una recessione. La raccomandazione su Fiat resta underweight con Tp a 19 euro. Fiat -0,02% a 17,89 euro. "

FIAT......molto significativo il ribasso

Come sapete da un po' di giorni ho messo sotto osservazione FIAT. Stamattina avevo una mezza voglia di venderla short. L'idea era: ha aperto in gap up, vendiamp short a 19.10, chiudiamo lo short a 18,85........perchè poi risale.

Un po' per gli impegni (una telefonata mi ha distratto in apertura) un po' perchè ero rialzista e mi sembrava osare troppo andarmi a prendere anche un piccolo ritracciamento......non ho fatto niente.

Adesso FIAT sta letteralmente crollando...e cosa più importante lo fa con volumi molto elevati. Cosa sta succedendo: l'ipotesi è che qualche grosso fondo (magari in difficoltà) stia vendendo in quantità titoli molto liquidi e in gain.....e FIAT rispecchia perfettamente questa tipologia.
Certo che il ribasso di oggi fa pensare!

mercoledì, novembre 28, 2007

Pubblicità Negativa

Andate tutti a vedere questo bel post pubblicato da Proiezioni di Borsa su Trend-online di ieri. I nosti pronosticavano per oggi l'inizio di un ribasso galattico. Poi alla fine del loro articolo pubblicizzavano un libro da loro scritto intitolato "La Borsa dal 1897 al 2030_Statistiche di Borsa dal 1897 al 2030 e previsioni dal 2007 al 2030" (dicono proprio previsioni!!!!)

Ehehehehe .......come si fa a credere a uno che fa previsioni fino al 2030 ma sbaglia clamorosamento la proiezione per il giorno dopo. Bah.....comunque vedrete che il libro sarà un successo di vendite.......sapete il perchè: in giro c'è un sacco di gente che ha bisogno di sicurezze, e non importa se le previsioni a 30 anni sono proprio impossibili, l'importante è illudersi, è avere qualcosa a cui appigliarsi. Quelli che compreranno il libro saranno gli stessi pronti a comprare sui massimi e a vendere sui minimi, cioè la maggioranza.
Diffido sempre di chi cerca di vendere previsioni; il motivo......semplicissimo: se fosse così sicuro delle sue previsioni non avrebbe nessun bisogno di venderle, guadagnerebbe molto più con i suoi investimenti e le sue idee le metterebbe in rete gratis, solo per il piacere di farlo.

Le mani forti stanno dicendo STOP al ribasso


Oggi sono entrate in campo le mani forti.

STOP ai ribassi. Funzionerà?

I mercati riescono sempre a stupire


Alla chiusura fiat guadagna 5.23% e l'option che avevo ha fatto l'ultimo prezzo a 0.65, io l'avevo acquistata a 0.34 quindi oltre il 90%......... e io che l'ho venduta solo un'ora fa, ho guadaganto solo il 50%.

Che dite? il bicchiere è mezzo vuoto o mezzo pieno?

Vendute le Call su Fiat

Mi sono accontetato ancora una volta. Ho venduto le Call su Fiat, guadagno del 50% (0.17 /0.34). Adesso la call è addirittura più alta, il vecchio detto è sempre valido "vendi Guadagane pentiti" e di questi tempi io lo applico.

Vendere o non vendere?

Sono qui davanti al book.......con il dito sulla tastiera pronto a vendere le Call sull'indice. ai prezzi attuali il mio gain è del 33%.........in un giorno, non male, ma il dubbio è aspettare il DJ.....mhmmmm i future sono in aumento e prefiguarano una bella apertura, ma il mio indicatore (crude oil) è fermo, d'altra parte Fiat oggi si è mossa molto bene, rintuzzando un attacco ribassista che in mattinata l'ha portata fino a 17,51. Insomma il mercato è molto volatile e Fiat amplifica la volatilità, ergo va bene per le option, ma se il mercato gira in un attimo si perde tutto il guadagno o addirittura, come stamattina si va in perdita.....insomma il dubbio è amletico.....ho voglia di rischiare e tener duro per fare un grosso gain.....vediamo. Intanto ho provato a descivervi i miei dubbi.

martedì, novembre 27, 2007

UNA POLTRONA PER DUE

Bellissimo il post di Buddy "UNA POLTRONA PER DUE" da leggere, sopratto per il consiglio finale.

Carpe diem........Qualche volta ci prendo!!

Oggi è stata una giornata campale. Intanto sono andato a letto alle 4 e mi sono alzato alle 8.30. Dovevo assolutamente finire una relazione, così ho lavorato fino a mattina, poi ho guardato l'apertura dei mercati e via a lavorare......telefonate, mail, fatture, contratti e riunioni di lavoro.......ma in mezzo i mercati e a pranzo mi sono ricomprato le call su Fiat e come qualche volta riesco a fare ho inviato il Post sotto. Non un articolo, ma un breve post, mentre, mangiando, tenevo d'occhio il computer.
Perchè l'ho fatto: semplice, da alcuni giorni tenevo sotto controllo i future sul petrolio e quando ho visto che l'oil perdeva oltre il 2% ho deciso in un attimo: il mercato rimbalza ho acquistato option Call ed ho comunicato in tempo reale il mio film.
Adesso sono appena rientrato e vedo sul PC che il petrolio perde il 3% e il DJ sale dell'1,90%. C'è una soddisfazione doppia: vedere le tue option che salgono e la strategia che avevi impostato realizzarsi.
Una riflessione finale: E' molto importante aver individuato una strategia e agire di conseguenza quando alcuni indicatori ti dimostrano che la strategia era appropriata. Tutto questo è ancora più importante quando non si ha tempo e si deve prendere decisioni in fretta. In tal caso è vitale aver studiato prima i mercati e identificare i momenti di svolta e solo allora agire in coerenza. Questo è addirittura esiziale per chi come me fa il trader part-time (molto part-time). Se poi si perde è ancora più importante.......infatti è necessario avere anche una strategia per chiudere le posizioni, soprattutto se si è in perdita e c'è una vocina dentro che ti dice di andare avanti, che tanto hai ragione e si tratta solo di aspettare. Se invece si è già stabilito cosa fare bisogna avere il coraggio di attuarlo molto velocemente ed agire al verificarsi delle ipotesi previste.

Intanto per oggi mi godo il successo......anche se poi stanotte Wally gira al ribasso e tutto sfuma........o per dirla come Orazio "carpe diem, quam minimum credula postero" ("cogli l'attimo, confidando il meno possibile nel domani").!

Il petrolio scende: rimbalzo delle borse?

Mi sono appena ricomprato la Call su Fiat per dicembre, su un livello molto più basso di quando l'avevo venduta. Il film è semplice: il petrolio sta scendendo......il DJ è sui minimi di agosto.....forse è la volta buona che facciamo un bel rimbalzo.

lunedì, novembre 26, 2007

Omnibus

Wall Street sta di nuovo scendendo. I problemi sono profondi.......e il rimbalzo di venerdì era senza volumi.........il dubbio è se mettersi subito, e fortemete al ribasso........dubbio amletico?!
Intanto il rinnovamento arriva a Telecom.........sinceramente avrei preferito Pistorio con pieni poteri......invece abbiamo assistito alla restaurazione. Mah che depression.
Ho passato un'ora a vedere le case in vendita in Svizzera, era solo un gioco, ma questo paese dove tutto rimane immobile e che non vede che stiamo andando verso il baratro mi fa veramente venir voglia di emigrare. Anche se la Svizzera è un paese da pensionati, forse mi comprerò una casa Miami o in California lì, nonostante crisi e contraddizioni c'è ancora voglia di fare.
Anzi pensandoci bene penso sceglierò il Canada......Vancouver è eccezionale e lì un italiano con spirito imprenditoriale può ancora divertirsi.
Sto sparlando lo so......ma stasera il vostro Duca è stufo dell'Italia, della Ue di Prodi e Bertinotti
A proposito di Prodi, dopo la morte del Carabiniere in Afganistan ha detto "adesso bisogna rivedere la strategia complessiva" . Mah.....non deve mai essere un fatto contingente se pur bruttissimo a far rivedere la strategia.......in assoluto e ancor più quando si combatte contro terroristi sanguinari che non aspettano altro.
Prodi non perde mai l'occasione per tacere.

Come volevasi dimostrare!

10 minuti dopo che ho venduto la Call Fiat si è rimessa a salire. Se avessi venduto ora avrei guadagnato il 65% mentre vendendo 15 minuti fa ho guadagato solo il 34%...........ehehehequeste sono le option aut of the money quando si avvicinano allo strike.
Ovviamente funziona anche al contrario.........se il valore del titolo si allontana dallo strike le perdite aumentano con altretttanta velocità.
Una cosa è certa., con i mercati di questi giorni.......non ci si annoia.

Fiat

Chiusa (Venduta) la Call. Della serie: vendi guadagna e pentiti.
Il grafico Fiat ha chiuso il piccolo gap down lasciato aperto il 21 novembre. Inoltre il rialzo di stamattina è fatto con volumi basssisimi ed ha lasciato aperto un nuovo piccolo gap up in apertura. Insomma si vende.

Il punto sul Credit Crunch e le manovre del governo USA

Invito gli amici a letteggere l'articolo su Wall Street Italia, è veramente benfatto ed evidanzia sia la situazione attuale che le azioni del governo USA. CREDIT CRUNCH: CHI, COME, QUANDO, PERCHE'. E COSA ACCADRA' IN FUTURO
di *Antonio Cesarano


L'intervento diretto delle Banche Centrali e dello stesso Governo Americano si prestano a 3 considerazioni:
  1. La gravità della crisi è enorme e gli effetti sono potenzialmente devastanti per i mercati e per tutta l'economia
  2. La tempestività dell'intervento della FED e della BCE e del governo USA ha evitato il disastro e sta cercando di riparare la falla, ma gli esiti sono ancora incerti, anche se una riduzione della liquidità a livello globale sembra comunque scontata.
  3. L'operàtività quotidiana dei traders è difficilissima in quanto da una parte c'è il mercato e le sue difficoltà reali che spinge ad andare short, dall'altra ci sono le mani forti delle banche e quelle fortissime delle Banche Centrali e dei Governi e un vecchio detto ricorda di non andare mai contro la FED.

Che fare in questa situazione?

Difficile individuare la direzione del mercato, più facile immaginare che vi sarà ancora tanta, tantissima volatilità, con discese e risalite fortissime. Quindi il consiglio per i piccoli traders è quello di nascondere sotto il materasso il 90, 95% del capitale e investire in derivati molto speculativi il resto, comprando sia put che call.

Poi magari da domani i mercati si stabilizzano e non ci saranno più movimenti superiori all'1% e ci rimetterò il 5% del capitale.....può succedere, ma secondo me questa ipotesi ha la probabilità minore

venerdì, novembre 23, 2007

La Borsa che ti stupisce

Eccolo il rimbalzo.........quando tutto va male, quando ti aspetteresti di sprofondare all'inferno ecco che rimbalza.....e Unicredit sale del 3% e Fiat del 2%. Cosa succede adesso?
Io ho messo sotto controlloi future sul petrolio, lì mi aspetto il calo che ridarà (temporaneamente) slancio alle borse. Vediamo un po' l'apertura di Wally che oggi lavora part time.

Opzioni

Alcuni amici, mi chiedono se le Option sono dei Coverede Warrant? No, niente Covered, ma opzioni. Le trovate sul Sole 24. Sono dette anche ISO-Alfa. La differenza principale con il CW è sostanziale. Mentre i CW si possono solo comprare: è solo il Market Maker che le può vendere allo (diciamo così) scoperto. Le Optzioni possono essere sia comprate che vendute da tutti gli operatori in qualsiasi momento. Quelle sull'indice hanno anche la funzione di copertura per i contratti fib. In altre parole c'è un mercato vero, più efficiente rispetto a quello dei CW che è pilotato sistematicamente dai MM. In particolare c'è un mercato molto liquido sulle Opzioni sull'indice, dove gli spread sono ridotti.
Ci torneremo con più calma più avanti.

giovedì, novembre 22, 2007

Fiat

Ecco la zampata delle mani forti.......per tutta la giornata Fiat va al ribasso, addirittura sfonda i 17 Euro. Gli investitori cominciano a preoccuparsi e chi non ha venduto ieri a -5% vende oggi. Così si arriva al pavimento, tutti gli stop loss di breve saltati, e i piccoli usciti in malo modo. A quel punto,verso le 4.30 del pomeriggio, come per incanto arrivano gli acquisti. Un colpo secco che fa recuperare al titolo oltre il 2% in pochi minuti. I ribassisti si ricoprono e chi ha venduto sugli stop loss si mangia le dita.
Questo è il mercato.
Notare le analogie con Unicredit, quando dopo forti ribassi il titolo ha sfondato per pochi minuti i 5 Euro, poi per un pai di giorni è stato lì intorno e quindi è rimbalzato violentemete fino a oltre 5.70 euro.
Bisogna ragionare come le mani forti e non aver paura degli eccessi. Anche per questo è utile utilizzare derivati e fare il gioco contrarian. Con le option si può rischiare di andare contro senza rimetterci la proverbiale camicia.

Pessimismo

Ho letto un po' di giornali (quotidiani) e tutti sono pieni di titoloni sulle borse che bruciano risorse. Qualcuno prospetta anche scenari catastrofici. Tutto questo mi fa propendere che abbiamo raggiunto un minimo, un minimo relativo, ma un rimbalzo ci sta tutto. Vediamo domani, oggi gli USA sono fermi per il giorno del ringraziamento e noi faremo pochi movimenti.

mercoledì, novembre 21, 2007

Giornali, politica e polveroni che distraggono

Ho appena guardato le pagine Web di Repubblica e del Corriere.
Mentre il corriere da come prima notizia l'agenda degli incontri di Veltroni con Fini e Berlusconi, Repubblica si concentrata tutta sulla questione dei contatti RAI-MEDIASET.
Mi sono letto il grande scoop di Repubblica con le intercettazione che dai titoli sembrano la prova di terribili nefandezze e cosa ci trovo......una tal Debora che parla con altri soggetti tra cui qualche funzionario mediaset di palinsesti. Bah.....io non ci trovo proprio nulla di strano.......questo è il mondo e quando al governo c'era il Berlusca la RAI propendeva per lui, adesso c'è Prodi e Veltroni e infatti il consiglio di Amministrazione e molti giornalisti rispondono a questo governo, sempre sarà così. Poi c'è chi si vuole scandalizzare e creare sempre polveroni, ma gli Italiani sono più intelligenti di questi media pasticcioni e (a cominciare da Repubblica) schierati politicamente.
Per quanto riguarda poi gli scambi di informazioni con Mediaset.....qui il polverone rasenta il ridicolo........io ho gestito una azienda per molti anni, ed avevo spessissimo rapporti con la concorrenza, ci si sentiva, ci si confrontava, si rimaneva concorrenti ma non nemici e nessuno violava nessuna regola.

Il problema è un'altro, molto più grave e questa informazione di regime lo vuole coprire. Il problema è che nei prossimi mesi ci sarà in ballo la riforma delle riforme, e che qualcuno vuole già partire cercando di indebolire la controparte con polveroni assurdi.

E' come in borsa, quando invece di individuare il trend principale ci si perde su azioni di disturbo secondarie. Chi è interessato al bene del paese vede con grande interesse la riforma elettorale ed istituzionale. Questo paese avrà in futuro bisogno di governi capaci di fare riforme serie senza i ricatti di tutti i partitini personali.
Infine sulla RAI, ricordo che molti anni fa abbiamo votato un referendum con il quale la maggioranza degli Italiani hanno scelto di privatizzarla. Quel reerendum è stato disatteso. Questa è la vergogna, non le telefonate semiserie di una certa Debora

Fiat

Alla fine sono entrato su Fiat comprando option call aut of the money per dicembre. Per me il rimbalzo ci sta tutto, considerando anche che ha lasciato aperto un bel gap down stamattina tra 18.50 e 18.25 circa. Vediamo........naturalmente tutto dipende da Wally, se Wally rimbalza anche noi ci accodiamo, altrimenti si sprofonda.

Un piccolo suggerimento che mi deriva dalesperienza. Con le option è molto meglio fare il contrarian; seguire il trend invece di anticiparlo non paga perchè gli spread sono larghi e il guadagno se lo prende il MM che ha dalla sua il tempo.

Fiat

Fiat ha appena superato i minimi del 17 agosto e in pochi giorni ha perso oltre il 10%. Da buon contrarian mi vien voglia di fare una option call .......vediamo.

Fine della guerra di trincea

La nascita del PD e del PPL segnano un cambiamento dello scenario politico italiano che si può riassumere con una metafora: è finita l'era della guerra di trincea, con i due schieramenti arroccati e ben difesi sulle loro reciproche posizioni; una guerra di logoramento, basata più sulla capacita di gestire le retrovie e una guerra che spesso portava ad esaurire tutte le risorse umane ed economiche dei due contendenti. Ora comincia la guerra di movimento, con repentini attacchi sulle ali, manovre a tenaglia per aggirare l'avversario, ma anche con la distruzione di qualche armata mandata in avanscoperta o tenuta in retroguardia e sacrificata per raggiungere l'obiettivo finale, vincere ed imporre poi la propria visione politica.
Una cosa è certa in una guerrà di movimento è necessaria:
  1. l'unità di comando
  2. la capacità di decidere in fretta le tattiche da applicare
  3. l'organizzazione delle armate sul campo, che devono recepire e applicare in fretta gli ordini per esegure alla perfezione le manovre.

Ora i due leader ci sono, le armate sul campo anche e apparentemente ben organizzate. L'unica speranza è che i movimenti che si andranno a fare siano finalizzati al bene del paese, e non certo a rafforzare l'ego dei generali.

Proprio questo deve essere il metro con cui giudicare le strategie, gli obiettivi degli eserciti in campo: se alla fine porteranno del bene a nostro paese, allora le battaglie o gli armistizi saranno utili, se invece saranno tesi solo a rafforzare una nomenclatura lontana dai bisogni reali......be allora sarà tutto inutile o peggio dannoso

Torniamo ai mercati

Altra giornata dura oggi, con il Nikkei in caduta libera che sfonda i 15000 punti e i future americani in calo. A questo punto bisogna vedere i supporti di agosto sia per l'Italia che per Wally......sono cruciali. A pelle dico che tengono, per due motivi:
- Le mani forti li difenderanno con i denti.....schierando batterie di cannoni ad alzo zero che spaventeranno i ribassisti.
- le crisi, quelle vere, con i ribassi del 20% degli indici non arrivano mai annunciate, e questa è troppo annunciata e prevista, ergo i mercati ci stupiranno........esagero nella previsione......secondo me sarà il calo del petrolio a segnalarci l'avvio del rimbalzo rialzista.

(non seguitemi, mi raccomando, non sono un guru, ma solo uno che ama dire ciò che pensa a qualche amico, con una unica certezza: "saggio è colui che sa di non sapere nulla")

Vediamo

Fini: sembra un adolescente mollato dalla morosa

Povero Gianfranco.......si vede che sta applicando alla politica le stesse categorie mentali che in questi mesi deve aver applicato in amore. Allora, visto che Fini fa così, ci uniformiamo e ricordiamo a Gianfranco che è lui ad essere stato mollato e non il contrario. Il Berlusca stufo dei tradimentini, stufo di un amorazzo senza passione che si trascinava stancamente gli ha detto: ti mollo, da domani sto con chi mi pare, fai un po' te. E allora il Gianfranco furioso a ricordare a tutti che si erano promessi eterno amore, che lui con uno così non ci starà mai più, "storia chiusa"......hahahahaha. poverino, si ostina a non capire che la politica cambia e che mentre la caduta del muro con conseguente tracollo dei partiti in Italia (PCI, DC, PSI) lo ha rimesso in gioco, la nascita di un nuovo partito di sinistra da una parte, e i reali problemi di governabilità dall'altra spingono verso cambiamenti importanti, cammbiamenti che non si possono interpretare solo con le categorie mentali degli amori (pur importantissimi) degli adolescenti.

martedì, novembre 20, 2007

Oggi si rimbalza

I mercati non vanno mai in una sola direzione, e anche se ormai stanno invertendo il trend primario e si va verso un trend ribassista o al massimo laterale, è sempre possibile qualche colpo di coda. A pelle, ripeto a pelle, ma anche vedendo quanto siano tirati gli oscillatori, direi che oggi si rimbalza.
Già il Nikkey ha dato il segnale, e poi bisognerà vedere se anche il dato sul future del petrolio aiuterà. Se il petrolio scende, allora il rimbalzo potrebbe essere molto più corposo.
Comunque borse pericolose, vietate ai deboli di cuore.

Giornata importante

Oggi le notizie importanti sono state 2:
I mercati che crollano e il PPL - Partito del Popolo e della Libertà.

Mercati: bè ormai la recessione USA si avvicina e i mercati ne prendono atto. Anche i grafici sono sempre più chiari. Ora rimane solo da decidere se vanno in laterale per un po', oppure sprofondano. In ogni caso la strategia è semplice:
Andare short sui rimbalzi o, sempre sui rimbalzi, comprare option put. In particolare sono da shortare i titoli ciclici e le banche, meno le utilty.
Potrebbe però esserci un'ultima gambetta di rialzo dovuta al calo del petrolio, calo possibile, data la concomitanza della previsione della recessione, e la fine della speculazione al rialzo.
Gli stessi paesi arabi hanno interesse ad aumentare la produzione e a far calare temporaneamente il prezzo del barile, sia per scongiurare una recessione USA con le relative gravi perdite degli investimenti arabi in america, sia per disincentivare la ricerca e produzione di energie alternative.

PPL - Partito del Popolo e della Libertà.
Tutto si può dire di Berlusconi, ma gli va dato atto di avere le palle....oltre ad una visione non comune degli scenari della politica italiana e dei relativi cambiamenti in atto.....ehehehe, mi riservo di fare più avanti un articolo più lungo sul tema..........

Intanto un breve commento su Fini:
poveretto la velina gli deve proprio aver fatto perdere la testa........se non sta attento mi sa che oltre a perdere la famiglia e la Santanchè, rischia anche di perdere il partito. Adesso è in un angolo, anche perchè mentre Casini può cercare la spoda dei cattolici del PD (perdendo però buona parde del proprio elettorato) il buon Fini non può certo mettersi al governo con Wolter. Ergo........il Gianfranco innamorato senza il Berlusca torna nel limbo........non ha alcuna possibilità di manovra; insomma caro Gianfranco il piccoletto si è stufato, sa che bleffavi e ti è venuto a vedere le carte, e adesso tu stai con le spalle al muro, perchè di assi in mano non ne hai.

domenica, novembre 18, 2007

Settimana cruciale per i listini

Domani si apre una settimana molto importante. I mercati (soprattutto Wally) dovrano dimostrare di essere in grado di mantenere i minimi della settimana scorsa, e ancor più quelli di agosto. In caso contrario si andrà giù davvero tanto. Teniamo in caldo le option sull'indice, pronti ad intervenire.

Purtroppo domani sarò in viaggio per lavoro e non riuscirò ad osservare i mercati.

venerdì, novembre 16, 2007

Fiat scende nonostante la 500

da Reuters

"Fiat 500 nominata Auto dell'anno da giuria europea TORINO, 15 novembre (Reuters) - La giuria di giornalisti europei che ogni anno sceglie l'auto dell'anno ha assegnato il premio alla nuova Fiat 500. Lo ha detto una fonte del settore che non vuole essere citata, in attesa dell'annuncio ufficiale previsto per lunedi
"

E la Fiat scende del 3%.

Naturale.......è un titolo ciclico per eccellenza e nemmeno Marchionne può fare miracoli in caso di recessione.

A volte sarebbe meglio tacere

Da Reuters:

"Usa, crisi subprime peggiorerà prima di migliorare - Paulson CITTA' DEL CAPO, 16 novembre (Reuters) - I problemi legati alla crisi dei mutui subprime negli Usa peggioreranno prima di migliorare. Lo dice il ministro del Tesoro americano Henry Paulson nel corso di un'intervista a un'emittente radiofonica a Città del Capo. Paulson afferma inoltre che l'economia americana gode di buona salute e continuerà a crescere e che ha adottato una politica del dollaro forte. "Abbiamo una politica del dollaro forte, è nell'interesse del nostro paese", dice il ministro. "

Per fortuna che hanno una pololitica del dollaro forte..........perche se poi fosse debole..........
Si ride, ma quando certe affermazioni le fa il ministro del tesoro USA viene voglia di piangere.
Pensano proprio di essere gli unici furbi in un mondo di deficienti? Mah

Il Governatore della Banca di Inghilterra lancia l'allarme

Di "King" ce ne sono tanti......ma uno solo è il Governatore della Banca di Inghilterra. E se un banchiere centrale vede nero, e soprattutto lo dice.......(vedi articolo su FT). Allora c'è da preoccuparsi. Poi chi vuole ostinarsi a vedere il bicchiere mezzo pieno sarà contento perchè i tassi caleranno, ma quando si dice che il rallentamento sarà superiore a quello del 2001......vuol dire che ci aspetta una forte recessione. Leggete l'articolo sul Financial Times e poi prepariamoci.

Prodi: l'Italia riparte..........mah... che tristezza!


Prodi è felice.......potrà abitare ancora qualche giorno a Palazzo Chigi. E l'Italia è altrettanto felice?
Avremo tanti occupati in più non precari, peccato che sono tutti nella pubblica amministrazione!
Avremo tanti beby pensionati in più, mentre i giovani di oggi non andranno mai in pensione o ci andranno con pensioni da fame.
Caro Prodi, in passato (molto lontano) ti ho sostenuto, oggi mi sembri la fotocopia brutta di Andreotti che pur di governare annaquava ogni giorno il suo programma e il bilancio dello stato. Perchè la brutta copia: semplice, almeno Andreotti un obiettivo ce l'aveva, erano gli anni della cortina di ferro e l'idea era..... qualsiasi cosa pur di tener lontani i comunisti dal governo.
Oggi il muro di Berlino è caduto, siamo in una Europa allargata, l'Euro ha sostituito la lira, i vincoli esterni sono sempre più stringenti, e tu caro Prodi lo sai bene, e cosa fai per rilanciare l'Italia? Fai assumere una valangata di precari nella Pubblica Amministrazione ed aumenti l'età pensionabile. Ma qual'è il tuo obiettivo politico oltre che stare ancora qualche giorno al Palazzo?

mercoledì, novembre 14, 2007

Ecco un 'altro esempio di rallentatori tutti italiani. Questa è una notizia eclatante,ma quante passano sotto silezio ma uccidono le nostre imprese

Google, Italia fuori dal concorso da 10 milioni di dollari per Android

GOOGLE ha indetto un super concorso da 10 milioni di dollari, per gli sviluppatori di software per cellulari, sulla nuova piattaforma Android: peccato che dall'Italia non vi si possa partecipare. Colpa di leggi italiane sfavorevoli, spiega Google. Colpa della burocrazia, insomma, che richiederebbe a Google speciali requisiti aggiuntivi per lanciare il concorso, in Italia. Tra gli esclusi, ci troviamo in buona compagnia (si fa per dire): non si può partecipare nemmeno da Cuba, Iran, Siria, Nord Corea, Burma (Myanmar), né dalla provincia canadese del Quebec. Il Quebec e l'Italia, spiega Google, sono i soli esclusi a causa delle restrittive norme locali. Gli altri invece sono banditi a causa delle leggi Usa. "Il problema è che le norme italiane ci avrebbero obbligato a lungaggini - fanno sapere da Google - e non avremmo potuto far partire il concorso nei tempi previsti. Stiamo valutando se inserire l'Italia in un secondo momento, a concorso già iniziato". Da noi ci sono infatti norme che in tempi di internet hanno sapore borbonico e che spaventerebbero qualsiasi organizzatore di concorsi internazionali. Per prima cosa, bisogna depositare una somma di garanzia, in anticipo, per coprire l'intero valore del concorso. Insomma, Google dovrebbe stanziare 10 milioni di dollari in un conto corrente solo per lanciare il concorso in Italia. Poi, in Italia i premi dovrebbero essere assegnati in presenza di un notaio e di un rappresentante di un'associazione dei consumatori riconosciuta; Google dovrebbe infine compilare moduli e fare registrare il concorso da due ministeri e dai monopoli di Stato. Il tutto si traduce in un'occasione sprecata per l'imprenditoria italiana e per creativi informatici che vogliono farsi strada nel nuovo promettente mercato dei software per cellulari. Reso ancora di più interessante appunto dal lancio di Android, sistema operativo aperto che sarà in qualche cellulare nel 2008 e per il quale qualsiasi sviluppatore potrà lanciare proprie applicazioni. Ecco infatti le caratteristiche del concorso: partirà il 2 gennaio 2008; entro due mesi da quella data i partecipanti potranno inviare a Google i propri software. I 50 migliori saranno premiati con 25 mila dollari ciascuno. Questi 50 saranno chiamati a sviluppare ulteriormente i propri software per concorrere ad altri dieci premi da 275 mila dollari e altrettanti da 100 mila dollari.

Etrade rimbalza.......wally va su

Etrade rimbalza (+16% in questo momento), il mercato non crolla, e risale.

ETrade..........resisterà? e il petrolio?

Fra poco apre Wally. E aprono gli sportelli di Etrade in USA. Dopo le notizie sulle perdite sui mutui, i clienti della banca on-line......rimarranno o cominceranno a chiudere i conti. Da questo evento dipende il sentiment di borsa di oggi e dei prossimi giorni. Se va bene il rimbalzo continua.....se va male.......
Da non dimenticare anche il petrolio che in questo momento sta risalendo. Se il future continua a sprofondare il rimbalzo delle borse è salvo.
Sul petrolio la mia view è short.....short short da 98 (ovviamente nel breve, cioè a un mese). Semplicemente non ho gli strumenti per fare short sull'OIL (a proposito qualcuno a suggerimenti) altrimenti avrei già osato.

Vita da trader 2: Unicredit......mi sto mangiando le dita

Mi sto mangiando le unghie, le dita e tutta la mano, per non rischiare un po' di più mi sono mangiato l'operazione dell'anno......GRRRRRRRRRRRRRRRR. se poi pensate che l'altra settimana avevo un bel po' di option put sull'indice strike 38500 acquistate a circa 150 e rivendute a 200 che poi venerdì scorso erano arrivate a 900.........be' allora capite che ho predicato bene, benissimo, ma ho razzolato male. Non malissimo perchè qualche spicciolo l'ho portato a caso, ma in considerazione che avevo beccato sia il timing del ribasso sia quello del rimbalzo e che avevo fatto option su Unicredit a 5 Euro (che da venerdì è cresciuta del 15%) be' i guadagni sono ben poca cosa.........
Motivi (li scrivo per me stesso a futura memoria......se qualche amico ha commenti e suggerimenti ben vengano):
1) troppo paura di rischiare
2) non ho applicato la regola che in borsa quando c'è volatilità vincono gli eccessi, e bisogna cavalcarli senza paura
3) la paura di non essere davanti al book al momento di operare (Lunedì dovevo viaggiare, e ieri sono stato fuori tutta la giornata). Ma questa potrebbe essere anche una scusa; bah

A voi la palla per suggerimenti e critiche nella gestione dell'operazione.........io continuo a mangiarmi le dita.

martedì, novembre 13, 2007

Vita da trader

Nell'articolo dal titolo operazioni, postato venerdì scorso ho raccontato dell'acquisto delle option su Unicredit, ed ho dato anche i possibili Target di prezzo del rimbalzo (5.45) e (5.60) ed ho enunciato anche la mia strategia. Ho azzeccato tutto..........peccato che ieri mattina quando ho visto che raddoppiavo l'option ho venduto tutto. Stasera rientro in ufficio e vedo che Unicredit è a 5,58 e l'option è triplicata (succede alle option aut of the money quando superano lo stike, in alcuni casi poi non c'è limite al guadagno). Mi sono ripetuto il solito "vendi guadagna e pentiti", ma mi sono anche incazzato con me stesso per non aver applicato l'altro detto "lascia correre i profitti". Tutto questo fa capire quanto sia difficile la borsa, e quanto sia difficile la gestione (anche psicologica) delle operazioni. Se poi è difficile quando si è in gain........figuriamoci quando tutta la strategia è stata sbagliata e il mercato ti gira contro e si comincia a perdere.
Dura la vita del trader..........

lunedì, novembre 12, 2007

Pessima Chiusura di Wall Street

Wally non riesce a rimbalzare nemmeno dopo una settimana pessima come quella precedente. Negli ultimi minuti tutti gli indici ritornano negativi e soprattutto il Nasdaq sprofonda ancora.
Gli USA sentono odore di recessione e si mettono al riparo.

Catene di Sant'Antonio

In questi giorni viene pubblicizzato un libro di borsa. La pubblicità avviene tramite un blog chiamato Proiezioni di Borsa che poi è collegato a una società che si chiama AutostimaNet.
Be', leggendo la loro pubblicità e tutti i loro sistemi per vendere e soprattutto per affilare persone mi è venuto in mente Degiovanni e le sue catene di Sant Antonio. Diffidare sempre di chi vi dice che è facile fare soldi senza lavorare, o senza un prodotto valido alle spalle. Diffidiamo.

Colgo anche l'occasione per ricordare che i veri blog non hanno fini economici. Il vero spirito dei blogger è quello di comunicare le proprie idee o le proprie sensazioni, per il piacere di farlo.

Unicredit: movimento da manuale


Che movimento Unicredit. Ha toccato il minimo con una ondata di panico e poi è rimbalzata violentemente raggiungendo i 5,445 in chiusura. Tale quota corrisponde esattamente alla chiusura del gap down aperto la settimana scorsa e da me previsto perfettamente (pubblicità....ehehehe) nel post di Venerdì come primo target del rimbalzo. Poi io stesso non me la sono sentita di tener duro fino a quella quota e oggi o venduto le option quando Unicredit ha raggiunto i 5,36. Ehehehehe........a volte non si ha il coraggio di seguire neppure le proprie certezze. Potete vedere tutto il movimento sul grafico a barre a 15 minuti (Fare click per allargare)

Unicredit

La vita prepara sempre sorprese. Ieri sera avevo pianificato un viaggio di lavoro per oggi. Invece a causa di un attacco influenzale mi trovo qui davanti al Book, febbricitante e un po' ammaccato (direi che faccio molta fatica a tenere gli occhi aperti) ma felice di vedere che Unicredit ha fatto esattamente ciò che volevo. Veramente fantastico Unicredit.......ma io memore della vecchia massima "vendi guadagna e pentiti", stamattina quando UC si è avvicinato al +5% ho liquidato le mie option con un bel Gain. Probabilmente Profumo mercoledì darò risultati buoni.....ma fino a mercoledì c'è molto tempo e le option aut of the money perdono valore rapidamente. Quindi venduto tutto e vediamo ora come apre Wally.

domenica, novembre 11, 2007

lunedì......rimbalzo?

Purtroppo domani sono via per lavoro....auto....aerei.....insomma non posso proprio seguire i mercati. Peccato perchè anche domani sarà una giornata interessante. Il mio film? semplice domani si fa un minimo e poi si rimbalza con una certa violenza. Perchè? Faranno di tutto per fermare la frana prima che sia troppo tardi.
Quindi o domani si ferma.....oppure c'è veramente da preoccuparsi.

Buon lunedì a tutti

venerdì, novembre 09, 2007

Che giornata

Che giornata........e non è ancora finita, perchè fino alle 22 si balla. Giornata istruttiva, dove se si rimane davanti al book si impara più che a leggere 10 libri di analisi tecnica. Se poi si è impegnati a fare trading si impara ancora di più.........si impara a conoscere il mercato, a conoscere i comportamenti delle mani forti, e soprattutto a conoscere se stessi; a capire se si riesce a reggere allo stress, se si riesce a decidere di fare operazioni anche contrarian, se la paura di sbagliare non ti blocca o peggio ti fa fare scelte che non avevi pianifica.
Insomma una giornata come questa, o meglio come le ultime 3 vale come un mese.

Unicredit.....se il DJ tiene vola verso l'alto

Unicredit ha fatto un minimo da manuale, ha sfondato la resistenza di 5 tanto per catturare una quantità enorme di Stop Loss e poi è rimbalzata. Movimento da manuale. Io mi sono messo con le mani forti e sul ribasso ho acquistato ancora option e anche un po' di titoli che ho già rivenduto (non si sa mai). Adesso Mantengo le option Call per novembre e aspetto Profumo.

P.S. ho letto il post di Buddy e devo dire che ha interpretato benissimo i miei discorsi sui tecnologici. Certo che è questione di tempo.......infatti io mi riferivo ad articoli apparsi sulla stampa di sabato scorso e a Trend on line della scorsa settimana, dove un sacco di analisti dicevano di comprare i tecnologici. Se invece uno ha detto di comprarli in agosto e settembre è tutto un'altro discorso. Aveva ragione. In Borsa è soprattutto questione di timing. Anche per questo quando sono davanti al book come oggi mi diverto a postare brevi articoli per cercare di individuare i minimi o i massimi e racconto soprattutto a me stesso le mie sensazioni e i mieri ragionamenti sul mercato. Come oggi che ho postato alle 12.30 per dire che secondo me Unicredit era sui minimi. Poi mi rileggo dopo 10 giorni o un mese e mi dico bravo o mi facciol'autocritica. Gli amici possono leggere e commentare o trarre qualche ideaa.....tutto lì.
Andiamo a vedere come apre Wally.

Ecco il panico

Forse stiamo raggiungendo i minimi, almeno su alcuni titoli. Ho comprato altre option Call

Operazioni

Ho appena acquistato una option call su Unicredit con scadenza novembre.
E' una scommessa su Profumo e sulla sua credibilità. Unicredit darà i risultati il giorno 13.
Se saranno buoni e non vi saranno troppi incagli con subprime e conduits Unicredito rimbalzerà, come minimo fino a 5,45 (chiusura gap down) ma più facilmente 5,6 MM a 200 gg. Infatti Unicredit sta già scontando risultati pessimi.
In caso di crollo del mercato o grosse svalutazioni di crediti in sofferenza perderò l'intero valore dell'option, che comunque è un importo limitato e già quantificato. Insomma continuerò a dormire la notte.

Niente panico sulle borse europee

Tutto tranquillo sulle borse europee. La botta del Nasdaq non pare toccare l'Europa. Incredibile!!!! C'è qualcosa di strano in tutto questo, forse si è toccato un minimo relativo. Sto pensando di acquistare qualche option call.

Chi soffre con l'aumento delle materie prime?


Rispondete ad una domanda facile facile: quali sono i paesi che soffrono di più con l'aumento delle materie prime (petrolio, acciaio, rame) ?

Soffrono di più i paesi con un'economia basata sui servizi, su aziende informatiche e farmaceutiche, o i paesi che hanno soprattutto aziende manifatturiere?

Quali tipologie di aziende hanno Cina e India? Cina e India sono paesi esportatori o importatori di materie prime? (ad esempio la Cina oggi ha grandi produzioni di acciaio, ceramica, e altri semilavorati ad alta intensità energetica e di materie prime di base, su cui non può comprimere i costi se non quelli del personale)

Credo sia sufficiente rispondere a queste semplicissime domande per capire che i problemi non sono tutti in USA ed Europa, e che nel medio (alcuni mesi) lungo termine (1 o più anni) anche l'Asia avrà grossi problemi economici. Se poi aggiungiamo che questi paesi non hanno un vero e proprio mercato interno, che basano la loro economia sull'export e che oggi il più grande importatore netto (gli USA) sta entrando in recessione e per di più lo fa con un $ in caduta libera che frenerà ulteriormente l'import........be' allora si comprende come tutto sia collegato e che difficilmente si potrà avere un'economia in salute mentre la locomotiva americana è in officina per un po' di manutenzione. Meditiamo e stiamo coperti......ci aspettano tempi molto turbolenti,

giovedì, novembre 08, 2007

NASDAQ......e tutti dicevano di investire sui tecnologici

Mentre scrivo il ND perde oltre il 4%. Stavolta è più di un temporale. E tutti dicevano che bisognava investire sulla tecnologia, che le imprese vanno bene, che i P/E sono bassi.......etc. etc. Poi si scopre che alcune aziende riducono i profitti, altre li azzerano.........a questo punto l'analisi tecnica può solo servire per capire i punti in cui rimbalza per vendere e andare di nuovo short.
Ahimè, lo dico con dispiacere sincero, la locomotiva americana sta rallentando.....adesso vedremo se se Cina e UE sapranno prenderne il testimone? Io sono scettico.
Vediamo come chiude Wally stasera e poi impostiamo il futuro.

Chiusura del Gap di STM


Ecco il grafico dove si può osservare l'apertura in gap up di stm il giorno della trimestrale e oggi, dopo qualche cazzeggio la chiusura del gap


Niente panico in Italia........

Stamattina apertura debole in Italia e in Europa, ma senza panico.........qundi da buon contrarian dico che si scende ancora un po'. Come sempre mi sbilancio, ma questo è un blog mica il Sole 24 Ore.
Ieri ho chiuso lo short su STM........in automatico il Take Profit è scattato alla chiusura del gap up aperto qualche giorno fa. Un movimento da manuale.

Poi, sempre ieri, ho fatto la stupidata quotidiana......comprando un po' di Telecom. Ho chiuso tutto 10 minuti fa chiudendo in pareggio........non mi fido della trimestrale e tanto meno dei nuovi vertici. Poi magari mi sbaglio, perchè adesso c'è di mezzo Geronzi, grande manipolatore quindi tutto è possibile. Ma in questi giorni ci vuole prudenza.
Poi se scende ancora entrerò con option call sull'indice o sui titoli che hanno sofferto di più. Se sarò davanti la PC entrerò con le option nel momento di massimo panico.
Qualcuno mi dirà: come si capisce il momento di massimo panico? Ehhehehe.......ci vuole esperienza, spirito di osservazione, capacità di sopportare lo stress e il rischio e.........tanto tanto c...........

mercoledì, novembre 07, 2007

Che brutta chiusura a New York


Chiusura bruttissima di Wally (DJ) che negli ultimi minuti crolla da - 2% a - 2,7% in 2 o 3 minuti massimo. Evidentemente molti non avevano nessuna voglia di stare overnight ed hanno venduto a qualsiasi prezzo. Chiusura bruttissima, con lo S&P500 che rompe i supporti.


Domani si ballerà parecchio

martedì, novembre 06, 2007

I reports delle grandi banche d'affari

Continuano ad uscire i reports delle banche d'affari (Merril Linch, Citigroup etc) e la domanda viene spontanea: quale credibilità hanno, visto che non riescono nemmeno a gestire bene i loro portafogli?! E allora, visto che tutti sbagliano......io preferisco sbagliare da solo piuttosto che seguire i consigli interessati di qualche banchiere incapace, o peggio delinquente.

lunedì, novembre 05, 2007

Momento catartico......

Il future sullo S&P 500 è sui 1500 punti.............sfonda il supporto o rimbalza.........Per me sfonda e si scende. La situazione delle banche è molto peggiore di quanto dichiarato, o comunque la fiducia si sta incrinando. Ricordate la frase di qualche giorno fa........"n borsa quando spunta uno scarafaggio spesso non è solo"

domenica, novembre 04, 2007

I rallentatori che uccidono

Da Emilianet:

"Giovane di 17 anni, perde il controllo del mezzo a causa di un dosso (rallentatore stradale) e va a sbattere contro un palo della luce morendo sul colpo"

Ve lo ricordate il mio post di qualche giorno fa, contro dossi e rallentatori...........e la mania tutta italiana di mettere dossi ovunque........in realtà, oltre a rallentare eccessivamente il traffico e a creare inutili e inquinanti code, sono pericolosissimi per moto, motorini, biciclette, ambulanze e mezzi di soccorso in genere. Ma in Italia si pensa solo a rallentare e a dar ragione a qualche pensionata isterica, senza pensare alle conseguenze. I dossi vanno messi solo vicino a scuole ed ospedali, e devono essere segnalati adeguatamente altrimenti di notte diventano pericolosissimi.

Rimane poi sempre valido il discorso generale di una sociètà che vuole rallentare tutto, di una società di pensionati "dentro" che non lascia spazio ai giovani che hanno ancora voglia di correre anche solo metaforicamente.

venerdì, novembre 02, 2007

Vita da trader: operazioni

Ho chiuso 10 minuti fa l'option put sull'indice vendendo a 200, con un bel gain (+110%) ma stamattina era molto meglio, ma ho voluto aspettare i dati USA e la Borsa è girata ed ho deciso di chiudere l'operazione.
Se Wally parte bene, ma poi ritraccia probabilmente riapro e mi metto short su alcuni titoli......ma aspettiamo le 14.30

Immigrazione: Governo schizzofrenico e inconcludente


Che l'ordine pubblico sia ormai un'emergenza nazionale è evidente. Che la pressione migratoria sia un'altro problema in parte connesso con l'ordine pubblico è altrettanto evidente. E il nostro ineffabile governicchio che fa? Prima dorme per mesi, anzi apre completamente a Bulgari e Romeni, tollera qualsiasi cosa, fa un'indulto che è un pugno allo stomaco agli italiani. Addirittura Bertinotti e compani propongono la chiusura dei centri d'accoglenza (dove i clandestini sono trattenuti in attesa di rimpatrio). Poi qundo i buoi sono scappati, cerca di chiudere la stalla, ma anche qui non lo fa in maniera reale.......nooo, lo fa solo ad uso e consumo dei media. E lo fa in maniera goffa, politicamente e diplomaticamente idiota, partendo da un singolo odiosissimo fatto si scatena:

Prodi telefona al presidente rumeno........ma dai!? poi annuncia un decreto legge.......con cose inefficaci già proposte in precedenza e da mesi giacenti in commissione, poi sfodera i muscoli e manda 100 auto della polizia a distruggere 50 baracche di poveracci.......tra i quali c'era quella del delinquente, ma anche quella della donna rumena che ha cercato di fermarlo e che ha chiamato la polizia. Se il problema non fosse così drammatico potremmo dire che siamo al ridicolo. Povera Italia in mano ad un manipolo di velleitari incompetenti che cercano solo di recuperare consensi mediatici.

Ancora temporali: l'autunno si avvicina?


Questa volta il temporale è stato grosso, an Hurricane, come dicono gli anglosassoni. Per di più il temporale si è verificato proprio quando tutti dicevano che ci aspettava una stagione calda e che si potevano lasciare i giacconi a casa.

Insomma Ben taglia i tassi e il giorno dopo questo sconquasso........dangerous.........qua bisogna proteggersi. Meno male che stamattina mi sono ricomprato la mia option put sullo S&Pmib strike 38.500 per novembre.........Stasera al ritorno a casa ho gioito.........domani vedremo.

In ogni caso prudenza.......prudenza prudenza, tante option e poche azioni in modo da conservare il capitale anche se il mercato ti gira contro e se la volatilità amplifica i movimenti

giovedì, novembre 01, 2007

Vita da trader (che fa anche tante altre cose)

Per qualche giorno sono stato assente anche perchè impegnato per lavoro e in viaggio per l'Italia tra treni, aerei che ballano in mezzo a temporali e autostrade allagate.
In tutto questo c'è la borsa che contina a fare il suo gioco, e io vi racconto come sono andate a finire le mie operazioni della scorsa settimana...........in sintesi.......un mezzo disastro!
STM l'avevo venduta short a 11,94 e il sistema si è stoppato in automatico a 12,13 proprio vicino ai massimi. (Avevo messo lo stop loss poco sopra il massimo dei giorni precedenti, e mi sono sbagliato dovevo metterlo molto più largo per evitare i cacciatori di stop) Il take profit l'avevo messo a 11. 45 (chiusura del gap aperto dopo la trimestrale) e come potete vedere adesso STM sta scendendo verso quel target......... Peccato che mi sono stoppato 3 centesimi sotto il massimo.....per di più io sono sempre stato un teorico degli stop loss larghi.....Sic!!!

L'altra operazione era sulle option put sull'indice.......in questo caso il giorno dopo l'acquisto l'ho rivenduta in perdita, ma ho deciso di rivenderla subito perchè la somma delle perdite a causa del tempo e della direzione contraria su una Option Out of the Money comporta una riduzione enorme del valore dela stessa e quindi è necessario chiudere subito le operazioni se il mercato gira contro. Ho rivenduto a 224. Stamattina ne ho ricomprate una stessa quantità a 95. Adesso vediamo.