finanza e politica

giovedì, maggio 29, 2008

Euro/$ - Parmalat - Eni

Confermo quanto detto in precedenza: sono short sull'Euro (long sul $). La mia è una posizione di media durata.......in questi giorni, mentre scende non faccio che abbassare il trailing stop, che comunque rimane largo.

Sono long su Parmalat (posizione di medio lungo e option call per un eventuale rimbalzo di breve)

Ho aperto e chiuso e riaperto diverse posizioni short su ENI (trading di breve)

martedì, maggio 27, 2008

Sardegna


Confermo: la vocazione dell'Italia per il turismo ci può salvare. Anche in Sardegna la situazione è in costante miglioramento.
Un piccolo quiz: qualcuno indovina di che località si tratta?


lunedì, maggio 19, 2008

La Pravda (Repubblica) e la disinformazione

A fine giornata apro internet e i giornali e come sempre leggo anche Repubblica sul web. Cosa trovo in prima pagina: un'immenso stravolgimento della realtà. Si parla di razzie della polizia nella notte nei campi Rom, di bambini Rom spariti e di tante belle amenità del genere. Insomma adesso che abbiamo cambiato governo si capisce già quello che succederà: campagne di stampa che amplificano l'interveto "vessatorio" della polizia e descrivono in maniera apolcalittica qualsiasi intervento dello stato per regolarizzare un flusso insostenibile di immigrazione.
Uso questo blog per sostenere l'operato di chi intende regolarizzare e limitare i flussi migratori incontrollati. Non bisogna lasciarsi intimorire da campagne di stampa guidate da intellettuali che vivono nelle loro belle case dorate e che vedono solo i problemi delle persone normali filtrate dai media. Le persone semplici che vivono nei quartieri periferici di tutte le città italiane (e che sono maggioranza) conoscono bene i problemi della sicurezza e dei clandestini che rubano, vilentano, utilizzano i bambini per andare a caccia di elemosina o per reati vari etccc.

Maroni, Berlusconi, Fini......infischiatevene di Pannella, Casini di Repubblica e di Veltroni e Zapatero. Fate leggi severe e soprattutto fatele rispettare. Aiutate e tutelate le forze dell'ordine e chi si batte per la sicurezza. Gli Italiani vi sosterranno ancora di più!
Alla sinistra parolaia e salottiera dico di andare a vedere su Youtube la satira di Guzzanti su Bertinotti e capirete perchè siete così distanti dai problemi e dai sentimenti di chi vive nelle periferie e/o che lavora tutti i giorni.

venerdì, maggio 16, 2008

Telecom..da meditare!

Dal Blog di Qintarelli (vedi link a fianco) "rubo" due post interresanti su Telecom e Tim Brasil....considerata l'esperienza dello scrivente sulle telecomunicazioni mi sembra utile riprenderli e farci qualche meditazione:

Cosa sanno che noi non sappiamo ?

Spero di non fare troppi errori nei numeri
L'agenzia Moody's ha rivisto al rialzo l'outlook sul rating di Telecom Italia. La decisione, spiega Moody's, segue i risultati del primo trimestre e la conferma delle linee strategiche e dei target al 2010.
TIM Brasil in Brasile va
molto peggio dei concorrenti: perde il 19% di EBITDA, mentre i suoi concorrenti guadagnano 27%-33% (e di ricavi fa +5% quando i suoi concorrenti fanno +17% e +23%)
Alice Francia pare circa come un fruttivendolo che compra le zucchine a 9 e le vende a 6,5: nel primo trimestre 2007 per
vendere 65 milioni ne ha spesi 89; si spera di vendere l'ortofrutta a piu' di 800 (!?) (I.NET, con i conti in attivo, faceva 84 milioni ed è stata comprata a poco piu' di 200).
Gli indicatori di business della capogruppo sono
tutti in peggioramento: Ricavi -2,4%, EBITDA -6,7%, EBIT -15,9%, Net Income -35,4%.
Eppure il rating del debito migliora.
Che sappiano che hanno deciso di vendere qualcosa per coprire il debito ? Che sia questo che spieghi la performance di TIM Brasil rispetto ai concorrenti ? Cosa sa Moody's che noi non sappiamo ? (o cosa vede, che noi non vediamo ?)

mumble mumble...


Scrivevo sui risultati di TIM Brasil....

A vedere questi numeri verrebbe da pensare quindi che la festa di espansione del mercato Brasiliano stia finendo: per continuare a crescere è necessario andare a toccare fasce di popolazione più povere che sono molto sensibili al prezzo (da cui la perdita perdita di ARPU e di EBITDA) e con un rischio morosità maggiore (da cui l'aumento degli accantonamenti e ancora la paerdita di EBITDA) e, soprattutto, si rischierebbe di determinare una riduzione del volume complessivo della torta.
Prima di trarre questa conclusione, bisogna vedere i dati di Vivo e di Claro per vedere se il fenomeno è diffuso.
Ed ecco i dati in questione
Vivo (Telefonica + Portugal Telecom)Ricavi: +16,9%EBITDA: +27%EBIT: +60%
Claro (Carlos Slim)Ricavi: +22,7%EBITDA: +33,6%EBIT: +50%
TIM Brasil (Telecom Italia)Ricavi: +5,3%EBITDA: -19,4%EBIT: -144,8%

Se non erro, pare proprio che il mercato in Brasile tiri ancora; solo per TIM Brasil il trimestre parrebbe cosi' negativo.

Cross Euro/Dollaro$


sono short su Euro, i motivi li ho spiegati nei post precedenti. Ora aggiungo che quanto è accaduto ieri mi ha convinto ancor più che il $ deve risalire. Infatti se nonostante i dati ottimi della Germania e pessimi per gli USA usciti ieri, il $ non è crollato, questo mi fa pensare che la pressione delle vendite sia in esaurimento. Inoltre le dichiarazioni di Trichet subito dopo la pubblicazione del PIL tedesco testimoniano dell'impegno in questa direzione delle banche centrali.


Allego il grafico con la mia view.......il target è attorno a 1,49

giovedì, maggio 15, 2008

Parmalat


Ribadisco ciò che avevo detto qualche "post" fa......Parmalat è un titolo che piacerebbe a Buffet. Il business è solido e anticiclico, il marchio è notevole, la società è ripulita dal punto di vista finanziario. In più ci sono le cause pendenti......che potrebero fare enormi regali agli azionisti. Infine, importantissimo, la società è scalabile.....e state pur certi che oggi ne compreranno un bel po'.

Parmalat

Da buon contrarian ho comprato Parmalat a 1,89 e contemporaneamente ho anche comprato option Call su Parmalat strike out of the money scadenza giugno......a dopo le riflessioni.

lunedì, maggio 12, 2008

Il Turismo: risorsa per l'Italia

L'amico Doge mi ha mandato un lungo articolo che condivido pienamente:

Ciao Duca,sono d'accordo con te il turismo al sud può divenire una grande azienda da miliardi di euro, a patto però che cambi la mentalità della gente e soprattutto che lo stato inizi a riprendersi i territori che ha lasciato alle cosche malavitose. Anche perchè il turismo del futuro non sarà un turismo di massa. Il turismo di massa degli anni 80/90 è finito e l'offerta mondiale è molto forte. All'estero vengono offerti lussi e comfort che solo poche zone italiane sono ora in grado di offrire ( e a costi superiori)., ma noi italiani disponiamo di un paesaggio e una presenza di riferimenti e monumenti storici veramente inarrivabili per qualunque altro paese. Certamente molti di questi monumenti non dispongono di un'adeguata conservazione, ma su questo sono fiducioso. La crisi economica che ci sta assalendo, può essere la chiave per capire che la nostra ricchezza non sta sotto il nostro suolo (come per i paesi arabi), ma sopra. Noi italiani, la nostra cultura e le nostre opere sono veri tesori, che nessun cinese ci può copiare. Forse potranno ricostruire le nostre città, le nostre torri e le nostre piazze, ma qualsiasi cosa costruiranno saranno sempre dei contenitori senza contenuto.Certamente con ciò non voglio dire che dobbiamo fermarci al passato, la nostra storia non è altro che la sommatoria del presente, e negli ultimi anni il presente è veramente mancato a noi italiani. Città come Milano che hanno sempre rappresentato il futuro (almeno negli anni 60 e dintorni), sono completamente statiche chiuse su se stesse. Il pirellone dell’arch. Ponti è stato un’icona della modernità milanese e italiana, ma oramai risale agli anni 60. Con questo voglio dire che il Colosseo, i vari Duomo sparsi per l’Italia la torre di Pisa, la città di Venezia ecc.. al loro tempo sono stati vere e proprie opere moderne proiettate al futuro tanto da divenirne il simbolo della cultura locale. Con questo voglio anch’io credere, che non solo al sud, il turismo possa essere una leva per poter uscire dalla precarietà, dalla mentalità “attendista” che il più delle volte ci contraddistingue.

Doge

venerdì, maggio 09, 2008

Telecom

Il trailing stop ha fatto il suo mestiere........chiuso lo short a 1,3030.......buon gain.

Operazioni

Dopo qualche giorno di vacanza si ritorna a scrivere. (Durissimo tornare in città dopo aver passato giorni al mare o in nave)

Telecom: sono short da diversi giorni ed ho progressivamente aumentato l'investimento. Adesso ho messo un bello stop e comunque non posso perdere......e mam mano che scende abbasso lo stop loss (comunque largo, per lasciar correre i profitti)

Euro: stamattina è risalito e io sono rientrato sul cross con uno short su Euro. Mi sembra che l'euro abbia "scollinato" e quindi sui rimbalzi vada venduto.

Stm: grande errore......pensavo che ritracciasse a 7,4 e invece si è messa a correre. Lo stop loss automatico mi ha salvato. (mettere sempre gli stop loss; io non sarei qui a fare il trader se non li avessi applicati. E' meglio una piccola perdita subito che uno stillicidio continuo. Pensate che qualche giorno fa mi ha telefonato un amico chiedendomi se doveva vendere STM......le aveva in portafoglio da anni ad un prezzo medio di 60 euro!!!!!!!..........a quel punto gli ho detto di tenerle, ma se avesse applicato gli stop loss).

Poi....come sempre......chi vivrà.........

L'Italia che stupisce il mondo


L'unica cosa che può salvare il sud è il turismo........provare per credere