finanza e politica

giovedì, novembre 29, 2007

Scenari recessivi

Ecco cosa dice Morgan Stanley sul settore auto. Personalmente condivido questa impostazione.......tutte le grandi industrie cicliche basano i loro margini sui volumi di vendita. Avendo costi fissi molto rilevanti e difficilmente tagliabili nel breve, le crisi economiche con relativa diminuzione dei consumi hanno un impatto terribile sugli utili.

Da reuters:

" MARKET TALK: auto, MS ipotizza conseguenze di recessione MILANO (MF-DJ)--Comparto auto sotto la lente di Morgan Stanley. Il broker ritiene che in uno scenario di recessione Usa o globale tutti i titoli del comparto subirebbero un significativo downside. Per MS non vi sarebbe virtualmente alcun posto ''per nascondersi''. In uno scenario di recessione globale solamente l''impatto negativo di volumi e Forex ridurrebbe l''Ebit dell''auto europea del 32%, espandendo il multiplo sul P/E 2008 a 13,8 volte dalle attuali 9,3. Incorporando un probabile deterioramento del pricing e del mix l''Ebit dell''industria potrebbe essere trascinato facilmente in rosso, come nella recessione del 1991. Una recessione Usa combinata con un euro/dollaroa 1,55 (da un''ipotesi a 1,4) porterebbe tutti i produttori a registrare perdite Us, con conseguente taglio dell''11% nell''Ebit di settore (guidato da Bmw con un taglio del 26%). Le previsioni attuali di MS si basano su una forte domanda nei mercati emergenti e non incorporano una recessione. La raccomandazione su Fiat resta underweight con Tp a 19 euro. Fiat -0,02% a 17,89 euro. "