Terremoto in Emilia (Appennino di Parma magnitudo 5.4)
In ogni caso la sensazione di pericolo è evidente, come appare evidente il collegamento tra i vari terremoti (Verona, Reggio Emilia e Parma) anche se i soliti sismologi minimizzano.
Siamo scesi in strada di corsa dopo aver sentito un rumore secco e un sussulto. Ma la percezione è stata, fortunatamente di breve durata. Un amico che lavora sulle colline tra Reggio e Parma, mi ha detto che lì si è sentita fortissimo, molto più forte di quella di ieri.
Qui cominciamo a far confusione tra i grafici di borsa e quelli dei sismografi. La sensazione non è bellissima! Ora siamo tutti attenti al minimo movimento. Basta che la sedia si muova e si è subito tesissimi.
Subito dopo la scossa principale si sono avvertite altre piccole vibrazioni. Il fenomeno continua e non particolarmente simpatico.