finanza e politica

martedì, gennaio 03, 2012

LENR: energia pulita e a basso costo per il futuro del mondo

Il Primo Articolo dell'anno voglio che sia ottimista e per questo lo dedico alla nuova fonte di energia denominata LENR:
l'interesse crescente della Nasa nei confronti delle tecnologia LENR, ossia la fusione fredda è la conferma che qualcosa di eccezionale sta emergendo. Qualche mese fa, nel corso di una riunione condotta prsso il Glenn Research Center di Cleveland, nell'Ohio, alcuni scienziati dell'Agenzia spaziale americana, tra cui Joseph Zawodny, Gustave Fralick, Michael Nelson, Jim Dunn e Dennis Bushnell hanno parlato delle cosiddette LENR (Low Energy Nuclear Reaction), ossia delle reazioni nucleari a bassa energia, che potrebbero davvero essere rivoluzionarie.
Nel corso del meeting, non poteva di certo mancare un riferimento all'operato di Rossi e del suo E-Cat. Dennis Bushnell, chief scientist del NASA Langley Research Center, ha spiegato di voler andare a fondo della questione: “Abbiamo intenzione di scoprire cosa si cela dietro l'idea Rossi e capire che cosa è reale e cosa non lo è”. Bushnell Continua: “Ma gli affari di Rossi sono difficili da spiegare se non con qualche tipo di LENR”.

Se il 2012 sarà l'anno delle nuove energie questo potrebbe portare aneche una nuova ventatata di ottimismo sui mercati.

Su questo Blog continuerò ad informare costantemente gli amici sulle evoluzioni relative alla LENR e sulle novità sul E CAT di Focardi

L'evoluzione del mondo è sempre avvenuta grazie a forti discontinuità tecnologico/scientifiche e questa è di proporzioni gigantesche.

15 Comments:

  • Ciao Duca...
    Ho stima di Focardi dai tempi dell'università, era prof di alcuni miei amici; di Rossi non so molto.

    Se funziona,e penso funzioni, sarebbe carino scoprire come investire nella società detentrice del brevetto (un hedge fund un po' particolare, no?)
    eheheh scusa la battuta

    Ciao
    Fabio

    By Anonymous Anonimo, at 12:33 PM  

  • Ciao Fabio

    Buon anno

    Per ora non ci sono possibilità di investire.....ma se l'E CAT inizia a funzionare cambierà il mondo e anche la finanza

    By Blogger duca, at 1:33 PM  

  • volendo si può sull'e-cat (ma stiamo parlando di finanziamenti diretti):

    http://ecat.com/ecat-business

    federico

    By Anonymous Anonimo, at 1:40 PM  

  • Federico, sono iscritto alla ML di ecat... però per ora non me la sento di rischiare. E poi non credo ci sia modo, senza che sembri una mano di poker.

    Certo che un oggetto grosso come una "lavatrice" in cucina che produce 10KW mi piacerebbe averla
    Ciao
    Fabio

    PS: Duca, auguri ricambiati ;-)

    By Anonymous Anonimo, at 3:19 PM  

  • Grazie per la preziosa informazione che fai su questo argomento, unico tra i blogger italiani che seguo: grazie a te, ora sono iscritto alla newsletter di ECAT ed ho messo il sito tra i preferiti. ;-)

    Tojo

    By Blogger Unknown, at 9:23 PM  

  • Vittorio....visto che l'informazione ufficiale latita......dobbiamo essere noi blogger a informare.

    By Blogger duca, at 12:04 AM  

  • ciao Duca:io ho una certa passione x il tec.pertanto lo seguo sui vari blog.però ho l'impressione che Rossi non la tratti con la dovuta professionalità.ciao

    By Anonymous frog, at 5:08 PM  

  • veramente, l´italia ha trovato un metodo ancora piú efficace per risolvere il problema energetico: chiudere le fabbriche e lasciare i cittadini senza i soldi per comprare le lampadine.

    geniale, no?

    nik

    By Anonymous Anonimo, at 12:01 AM  

  • Nik..... tu hai ragione.....ma il tuo modo di fare di italiano/antiitaliano che giudica l'italia dall'esterno a volte mi fa arrabbiare....... è un po' come quando uno guarda lo tsunami comodamente seduto in poltrona davanti al televisisore e critica i vigili del fuoco che immersi nel fango sbagliano la strategia dell'intervento.....

    Io sto immerso nel fango e mi incazzo tutti i giorni e tutte le ore perchè vedo gli errori del nostro paese...... ma ancora combatto!

    By Blogger duca, at 10:51 AM  

  • duca

    era solo una battuta :P

    cmq, adesso sono in europa anch´io (purtroppo e spero ancora per poco!) e ci stanno trascinando tutti nel baratro.

    secondo me, al contrario, é anti-italiano rassegnarsi a ridurre l´italia in miseria per pagare le banche straniere--con l´illusione di salvare l´italia.

    basta leggere i commenti degli imprenditori per vedere che cosí non si salva affatto l´italia:

    http://forum.corriere.it/lazienda-e-in-crisi-raccontateci-la-vostra-esperienza/

    continuando cosí, anzi, c´é da domandarsi cosa succederá dopo, anche dal punto di vista sociale e politico.

    non é anti-italiano dire che vi converrebbe mandare a quel paese l´euro, le banche straniere creditrici e tenervi i soldi, la sovranitá nazionale e concentrarvi sulla crescita, invece che sull´austeritá per pagare dei creditori imprudenti. loretta napoleoni, secondo me, ha ragione.

    rimanere e "combattere" (che poi, in pratica, significa rimanere e sperare che tutto si aggiusti) non credo sia una buona idea. le probabilitá che la situazione si migliori, purtroppo, penso che siano zero. non ha senso buttare la propria unica vita in quel modo. ci sono opportunitá altrove ed é meglio contribuire ad un sistema che migliora la vita della gente, piuttosto che cercare di protrarre la sopravvivenza di uno sistema che annichilisce i partecipanti. meglio che crolli.

    e, se uno vuole partecipare alla ricostruzione, puó farlo meglio se riesce a salvarsi dal crollo--che prima o poi é inevitabile--ossia, tornare in italia quando ci saranno le condizioni per farlo.

    so che chi rimane generalmente non apprezza opinioni di questo tipo... io la vedo cosí. magari, mi sbaglio.

    saluti,
    nik

    By Anonymous Anonimo, at 2:37 PM  

  • Non fraintedermi....... Io la penso esattamente come te......ESATTAMENTE COME TE........ solo che la mia famiglia è qui, figli e nipoti sono qui.....e questa situazione mi fa imbestialire, proprio perchè la vedo come te..... cosa che ti ho più volte spiegato.......

    By Blogger duca, at 2:50 PM  

  • sí, so che condividi.

    capisco quello che dici riguardo alla famiglia: diversi anni fa sono dovuto andare in italia per chiudere tutto e trasferire famigliari.

    é stato complicato e ha richiesto tempo. ma guardavo al problema come l´alternativa tra salire su una scialuppa o stare sul titanic. lo farei anche adesso, anche a costo di perdere buona parte di quello che ho, pur di aprire opportunitá per il futuro ed evitare i rischi (potenzialmente davvero gravi ed irreversibili) di quello che si prospetta.

    so che non per tutti é possibile e che per molti riadattarsi ad abitare all´estero sarebbe veramente difficile. (anche l´italia, cmq, non sará piú quella di prima.) e non dico cosa dovrebbero fare gli altri. ognuno decide in base alla sua situazione. contribuisco solo un punto di vista--magari a qualcuno puó essere utile.

    saluti,
    nik

    By Anonymous Anonimo, at 3:29 PM  

  • ps
    hai menzionato i nipoti e ho pensato a questo libro, breve ma ottimo, di jim rogers (grande investitore), in cui parla di come guardare alle opportunitá della vita, agli investimenti, al mondo che verrá:

    http://www.amazon.it/successo-spiegato-figli-Varia-Economia/dp/8820047543/ref=sr_1_1?ie=UTF8&qid=1325775696&sr=8-1

    nik

    By Anonymous Anonimo, at 4:04 PM  

  • su quello che sta succedendo in italia:

    http://www.zerohedge.com/news/guest-post-has-italy-gone-fascist

    per chi avesse difficoltá con l´inglese: google->translate e copiare/incollare il link per la traduzione in italiano.

    By Anonymous Anonimo, at 2:08 PM  

  • http://www.breitbart.com/article.php?id=CNG.c491790352f9e17d471995233507ef23.161&show_article=1

    la grecia emette obbligazioni usando proprietá come collaterale. é quello che dicevo dovrebbe fare l´italia.

    nik

    By Anonymous Anonimo, at 1:37 PM  

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