Un amico mi ha postato tra i commenti il video di Monia Benini sugli "aiuti" alla Grecia mettendoli in relazione al Piano Marshall.
mentre penso che gli aiuti di oggi alla Grecia siano veramente un nodo scorsoio al collo dello stato ellenico, i giudizi sul piamo meshall sono del tutto fuorvianti e nascono da un pregiudizio ideologico e non tengono assolutamente in considerazione la storia e nemmeno le cifre del piano.
Questo parallelismo che nell'Idea dell'autrice vorrebbe dimostrare gli errori di oggi, in realtà rende un pessimo aiuto alla risoluzionne dei problemi attuali perchè trasferisce problemi di impostazione della UE su un piano ideologico essenzialmente anti Americano.
Il Piano Marshal
Innanzitutto il Piano Marshal è stato premiato dalla storia. Questo non è opinabile. Mi limito alle valutazioni macroscopiche:
- I paesi del Patto di Varsavia seguendo lo schema Russo uno dopo l'altro andarono in crisi e già del 56 e poi nel 68 cominciarono a ribellarsi e poi tutti sappiamo come finirono (Urss compresa)
- I paesi come L'Italia e la Germania che al termine della guerra errano stremati videro il più grnde sviluppo del PIL della loro storia. Ritmi da +6% o addirittura +10% all'anno e uanstabilità economica invidiabile.
- Inoltre in quegli anni il debito di quei paesi non aumentò. Ricordo alla sig.ra Benini che la Germania ebbe grandi aiuti dal Piano Marshall e non mi sebra che la germania abbia poi accumulato un gran debito.
Poi bisogna comprendere e apprezzare il cambiamento radicale della prospettiva storica degli USA rispetto agli errori fatti alla fine della I Guerra Mondiale. Nessun pagamento di danni du guerra ai paesi sconfitti, ma un aiuto (in parte a fondo perduto e in parte con crediti agevolati). L'errore fu fatto da F e GB nel 19' Non gli Americani nel 45. Ci sono tantissimi aspetti da sottolineare e ci vorrebbe un libro intero. Per brevità:
- Inizialmente il Piano Marshall fu approntato per aiutare i paesi alleati (GB e F) e poi fu trasferito agli sconfitti. Non è male fornire lo stesso trattamento ad alleati e a paesi nemici.
- Poi un errore economico della Benini di dimensioni enormi: è vero che gli USA imposero che le importazioni dovessero provenire dagli USA (cosa normale tutt'ora applicata da molti paesi quando forniscono aiuti al tezo mondo) ma la gran parte delle risorse servì per far ripartire attività in Italia, con manodopera italiana e imprese italiane. Qundi la stragrande parte degli aiuti fu spesa in Italia. Un errore madornale dal punto di vista economico).
Ci sono poi tutta una serie di ragionamenti puramente deduttivi e non supportati da prove, elementi oggettivi etc. Es. da quale fonte proviene il calcolo del debito irlandese e il concetto che era dovuto al Piano marshall?
Oggi la Troika sta sbagliando tutto, ma l'Errore è soprattutto nostro, Europeo, che abbiamo fatto una costruzione completamente errata. Se poi gli Stati Uniti, che oggi sono meno forti di allora, utilizzano le nostre debolezze, per guadagnarci, oggi, come allora è verissimo, ma confondere un piano che ha prodotto il più grande sviluppo in europa, con una costruzione sballata, all'interno di un sistema (questo sì) completamente dominato dalle banche e dai banchieri, è un errore madornale che invece di aiutare a risolvere il problema gli da una connotazione ideologia e così lo rende irrisolvibile.
Consiglio alla signora Benini di documentarsi meglio.
Tesi sul Piano Marshall