finanza e politica

sabato, febbraio 04, 2012

Poche chiacchiere, un po' di buon senso e lavoro e un po' di tecnologia!


L'Italia è sotto la neve e tutti fanno polemiche, a cominciare dagli automobilisti incapaci e dalle signore che vogliono portare i tacchi a spillo con 40 CM di neve.

In realtà chi protesta per i disagi e per la mancanza dei mezzi pubblici spalaneve e per tanti piccoli o grandi disservizi, non è molto saggio.
L'Italia non può strutturarsi per eventi che vengono mediamente ogni 25/30 anni. E' antieconomico e del tutto inutile. In montagna e nelle città del nord i mezzi ci sono e funzionano. In Emilia già giovedì pomeriggio (è nevicato fino alle 10 di mattina)tutte le strade principali erano sgombre, molte addirittura libere e asciutte. E questo dopo una nevicata che a seconda dei punti è stata tra i 30 3 i 50 cm di neve ed è durata per 36 ore con temperature sempre sotto zero.
Eppure ho sentito molti che si lamentavano, che pretendevano che i sindaci per magia facessero sciogliere tutto, alzassero le temperature e liberassero cumuli di neve giganteschi.

In occasioni come queste si vede l'intelligenza collettiva:
- chi può se ne sta a casa
- tutti spalano il proprio garage e l'ingresso di case e negozi
- ci si veste in maniera adeguata e si mettono pneumatici da neve e se non si è capaci di guidare (non è un obbligo saper guidare sulla neve) si sta fermi
- le aziende che possono (la maggior parte) rinviano di un giorno consegne e ritiri

Insomma si concorre tutti a risolvere il problema invece di scaricare sui sindaci e su un fantomatico piano neve le colpe di un evento climatico in gran parte eccezionale.
Ripeto inoltre che sarebbe assurdo attrezzare migliaia di trattori con pale sgombraneve e camion spargisale in città come Roma. Le spese sarebbero enormi e rimarrebbero ad arrugginire per trenta anni nei garage.
In casi come questi la saggezza collettiva deve far fronte all'emergenza e non demandare tutto ad un grande fratello pubblico responsabile di tutto. Il pubblico siamo noi, e personalmente preferirei pagare meno tasse e poi spalare la neve da solo a Roma. Molto diverso il discorso per Trento e Bolzano o per Aosta, ma lì non è un'emergenza è la normalità in inverno e infatti tutto funziona. Ma a Bolzano non vedete nemmono le donne con i tacchi a spillo che pretendono di stare in piedi e inveiscono contro il sindaco. Insomma l'emergenza ci deve aiutare a capire cosa può fare il pubblico e cosa no, e soprattutto cosa dobbiamo fare noi.
Poi, in ogni caso la natura ci dimostra sempre che è lei a comandare.

By the way....... ma perchè la gente non utilizza molto di più Skype per fare riunioni di lavoro senza spostarsi da csa o ufficio. Questo è l'uso corretto della tecnologia, si risparmiano benzina e disagi, non l'acquisto di super macchine con super pneumatici da neve e super catene, del tutto inutili se stanno ferme in colonna sul grande raccordo anulare. Una telecamera per la videoconferenza costa dai 10 ai 50 euro, il software è gratis, bisogna avere un po' di banda, ma una buona adsl o la chiavetta wire less è ottima e potete collegarvi con tutti, anche in call conference con più persone in luoghi diversi. Riparmiate benzina e ne guadagnate in saluta ed efficienza. mettete skype in ogni ufficio (anche quelli pubblici) con il costo di uno spalaneve un comune sistema le telecamere in tutti gli uffici. Efficienza e saggezza e un po' di tecnologia.

8 Comments:

  • mi scusi, ma ci sono dei ounti con i quali non concordo.
    punto 1 , l'imu e le tasse sui rifiuti e addizionmale irfef li incassano sempre con arroganza.se c'e la neve pensi un po, avrei la pretesa che questi cialtroni comunali pulissero anche i marciapiedi, (luoghi comunque pubblici)
    punto 2 non c'e bisogno di acquistare mezzi, una volta tanti agricoltori con i trattori,pulivano le strade in accordi con i comuni, adesso ,con le municipalizzate ,nulla, si invoca il volontariato come quel ragazzino del sindaco di bologna. A roma sono i soliti piagnoni, paraculo, nulla di nuovo.
    ciaoooo

    By Anonymous Anonimo, at 2:18 PM  

  • interessante!

    By Anonymous massimo, at 3:12 PM  

  • In Emilia...... modena, reggio bologna i marciapiedi sono stati puliti, e le strade sgombrate...... ma in ogni caso i privati hanno dovuto spalare davanti all'ingresso di casa per liberare cancelli, o rampe dei garage o l'auto..... è normale.
    Poi anche da noi sono gli agricoltori che vengono in città con i loro mezzi.....ma in ogni caso ci sono costi, contratti fissi e variabili, altrimenti nessuno comprerebbe le pale da mettere sui trattori.... poi ciascuno deve avere una sua zona, ci sono procedure da attuare..... poi ci sono gli spargisale, e i bob cat per spalare i marciapiedi..... insomma costi e se uno sa come funzionano i budget comunali sa che se si spende per la neve si risparmia su altro..... asfaltatura di strade, o altri servizi..... insomma la copersta è corta...... e lo ribadisco, non ha senso spendere in zone dove la neve cade (veramente, e non una spolverata) solo ogni 20 o 30 anni.

    Investiamo su sistemi chepermettano sempre di risparmiare, viaggi, benzina, inquinamento e migliorano la nostra vita..... sempre e non solo sotto la neve.

    By Blogger duca, at 3:55 PM  

  • guardi, non voglio insistere perche' la leggo sempre con piacere e con attenzione.
    ma penso che anche lei sia vittima
    della propaganda della casta.
    per me e' ora di finirla. scuse non ne do piu', mi diano servizi , visto quello che pago, da ora in avanti io sono disponibile solo ad offrire legnate.

    Si paga,ergo, sprechino meno e mi diano servizi e mi facciano perdere poco tempo. da adesso sto pulendo il ramo di nodosa quercia e aspetto solo l'occasione per darla lungo la schiena della casta e di chi li scusa.
    ciaooooooo

    By Anonymous Anonimo, at 4:10 PM  

  • in quanto alla pulizia delle strade e dei marciapiedi, probabilmente lei non e' a bologna dove sta intervenendo l'esercito(addirittura).
    dal resto del carlino_
    Sei prefetture, tra cui quella di Bologna, hanno chiesto l'intervento degli uomini e dei mezzi dell'Esercito per far fronte all'emergenza maltempo.
    grandi marciapedi sgomberi lo sono solo perche' i proprietari non sono napoli o roma e sbagliando, per me almeno, puliscono invece di prendere i forconi ...comunque per il resto .ovvio che sotto i portici non c'e' neve....

    ciaoooo

    By Anonymous Anonimo, at 4:33 PM  

  • Io ormai sono molto scettico sul discorso più servizi..... quindi vorrei meno tasse, molte meno tasse anche a fronte di meno servizi..... poi me li pago io i servizi che voglio
    Oggi siamo nella condizione che prima paghiamo: tasse, contributi per la pensione, contributi per la sanità..... e poi forse (sempre più forse vedi pensioni) riavremo una parte di ciò che paghiamo..... ergo meglio tenerci i nostri guadagni e gestirci da noi le emergenze......

    Tornando alla neve, che comunque è un piccolo problema rispetto alla Casta e alla Merkel
    (io ho visto marciapiedi sgombri e bob cat in azione a Modena e Reggio) poi mi dicono alcuni amici anche a Bologna dove però mi dicono ci siano più di 50 cm e non sanno più dove spostarla......

    Heheheh.... ripeto quando la natura si incazz..... vince sempre.

    By Blogger duca, at 5:56 PM  

  • Caro Duca,anche io ti leggo sempre,e, spesso e volentieri,come questa volta,condivido ciò che scrivi,sei logico razionale e chiaro,arrivi subito al nocciolo del problema.
    Come in questo caso,è comprensibile che a Bologna le persone sanno già cosa fare in automatico visto che sono abituate,mentre i romani nel loro dna la neve è solo vacanza (montagna-sciare)e trovarsela sul marciapiede sotto casa senza sapere che farci le spiazza,è come ritrovarsi in un incubo e pretendono l'impossibile da chi l'inpossibile non glielo può dare.
    Marcello

    By Anonymous Anonimo, at 12:37 AM  

  • Sono perfettamente d'accordo con il primo commento!

    By Anonymous Euroimport, at 4:25 PM  

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