Io diffido sempre di quelli che propongono soluzioni semplici per problemi complessi e che hanno come unico fine quello di sollevare polveroni per avere poi tornaconti personali.
Il mio ideale, il politico ideale cui tendere è De Gasperi che univa:
- Idee di fondo molto chiare e principi etico/morali molto saldi(era profondamente cristiano) - Visione strategica di lungo periodo (ancorare l'Italia all'occidente e creare la CEE) - Gestione concreta dello stato (Rilancio dell'economia italiana con economia di mercato ma anche con meccanismi di compensazione pubblica) - Una storia di vita ed esperienze concrete coerenti e plausibili (era stato a 20 anni deputato del Trentino al parlamento Austriaco) E' morto povero nella sua casa Trentino!
Quanto più un politico si discosta dal modello e quanto più lo giudico inaffidabile..... I due sono proprio all'opposto in tutto....sono solo due che si fanno gli affari loro, ma in più sono anche degli incapaci.
Sarà un caso, ma la cultura di De Gasperi era "particolarmente vicina" a quella austriaca e al mondo germanico in generale! popoli un pò invisi da noi italiani, perchè tendenzialmente pragmatici e allo stesso tempo con una visione strategica di lungo periodo.
De Gasperi era un uomo che aveva assorbito 2 culture e che era passato attreverso 2 guerre mondiali, e se uno legge i suoi discorsi sulla CEE e sull'esercito comune europeo capisce che la sua priorità era quella di evitare altri conflitti bellici in Europa...un vero statista, ma anche una persona che quando visitò Matera e vide le persone che vivevano nei "Sassi" senza le più banali regole di igiene decise di costruire un'altra città e lo fece. 2 esempi, uno da statista e uno da uomo concreto.....eppure ricordiamoci che lo cacciarono con la storia della "legge truffa" e lo bollarono per quello, quando invece anche in quello aveva visto lontano e voleva garantire la governabilità di un paese che invece è stato poi oggetto del più becero trasformismo. Anche su questo la storia aiuta a meditare.... Certamente oggi ci mancano statisti come lui......con altrettanta certezza affermo che i due figuri nella foto non assomigliano nemmeno a un politico di serie B......sono proprio spazzatura, ma la gente, ormai abituata al grande fratello ormai segue di tutto.
Seguo i mercati finanziari da quando ero ragazzo e mio padre faceva i "premi su Fiat" all'epoca della "marcia dei quarantamila". Da allora ho sempre studiato con interesse gli intrecci tra politica e finanza. Sono "uno spirito libero" che osserva ciò che accade con disincanto, cercando di interpretare e qualche volta prevedere anche ciò che i media non ci raccontano. Guardiamo insieme dietro le apparenze. L'unica possibilità è di consevare la nostra indipendenza e di proporre le nostre idee.
4 Comments:
quindi odii
berlusconi casini e bersani
:-)
By LL, at 2:23 PM
Il mio ideale, il politico ideale cui tendere è De Gasperi che univa:
- Idee di fondo molto chiare e principi etico/morali molto saldi(era profondamente cristiano)
- Visione strategica di lungo periodo (ancorare l'Italia all'occidente e creare la CEE)
- Gestione concreta dello stato (Rilancio dell'economia italiana con economia di mercato ma anche con meccanismi di compensazione pubblica)
- Una storia di vita ed esperienze concrete coerenti e plausibili (era stato a 20 anni deputato del Trentino al parlamento Austriaco)
E' morto povero nella sua casa Trentino!
Quanto più un politico si discosta dal modello e quanto più lo giudico inaffidabile.....
I due sono proprio all'opposto in tutto....sono solo due che si fanno gli affari loro, ma in più sono anche degli incapaci.
By duca, at 2:54 PM
Sarà un caso, ma la cultura di De Gasperi era "particolarmente vicina" a quella austriaca e al mondo germanico in generale! popoli un pò invisi da noi italiani, perchè tendenzialmente pragmatici e allo stesso tempo con una visione strategica di lungo periodo.
By Roberto, at 3:05 PM
De Gasperi era un uomo che aveva assorbito 2 culture e che era passato attreverso 2 guerre mondiali, e se uno legge i suoi discorsi sulla CEE e sull'esercito comune europeo capisce che la sua priorità era quella di evitare altri conflitti bellici in Europa...un vero statista, ma anche una persona che quando visitò Matera e vide le persone che vivevano nei "Sassi" senza le più banali regole di igiene decise di costruire un'altra città e lo fece. 2 esempi, uno da statista e uno da uomo concreto.....eppure ricordiamoci che lo cacciarono con la storia della "legge truffa" e lo bollarono per quello, quando invece anche in quello aveva visto lontano e voleva garantire la governabilità di un paese che invece è stato poi oggetto del più becero trasformismo.
Anche su questo la storia aiuta a meditare....
Certamente oggi ci mancano statisti come lui......con altrettanta certezza affermo che i due figuri nella foto non assomigliano nemmeno a un politico di serie B......sono proprio spazzatura, ma la gente, ormai abituata al grande fratello ormai segue di tutto.
By duca, at 4:06 PM
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