finanza e politica

mercoledì, ottobre 07, 2009

L'Italia non è fatta per il nucleare

Da Reuters

Nucleare, entro 2018-2020 primo chilowattora in Italia -Scajola
ROMA, 7 ottobre (Reuters) - Il ministro dello Sviluppo economico Claudio Scajola indica il biennio 2018-2020 come limite temporale per la produzione del primo chilowattora di energia nucleare in Italia. "Alla fine di questa legislatura metteremo la prima pietra del nucleare per arrivare entro il 2018/2020 ad avere il primo chilowattora prodotto con energia nucleare nel nostro Paese. E questo nell'interesse dei cittadini e delle imprese italiane", ha detto Scajola in un'intervista telefonica a Canale 5. "Nonostante le difficoltà e i trabocchetti che ogni giorno troviamo, noi paghiamo l'energia il 30% in più degli altri Paesi. Abbiamo bisogno di difendere l'ambiente. Dobbiamo rientrare nel nucleare in tempi veloci. Lo facciamo tutti i giorni con grande impegno per rispettare la tabella di marcia", ha aggiunto il ministro. ((Redazione Roma, RM: giselda.vagnoni.reuters.com@reuters.net - +390685224393 -

Secondo il mio personale parere è un errore storico. Non c'entra essere verdi, bianchi o rossi. L'Italia per ragioni territoriali (molto popolata, con poca acqua disponibile e aree congestionate) politiche (il nucleare è sempre un terreno di scontro politico infuocato tra i partiti e nei partiti tra centro e amministrazioni periferiche) e soprattutto economiche (costa tantissimo, fa lavorare poco, e i costi reali dovuti allo smaltimento delle scorie non sono nemmeno stimabili) è un errore. In più ci sono i tempi tecnici se Scajola stima 2020 chissa quando e se finiranno.
No signori, la via è un'altra. Mi riprometto di riparlarne ampiamente quando avrò più tempo.

4 Comments:

  • Lo penso anch'io e non avrei saputo sintetizzare meglio.

    Mi chiedevo se tutto questo astio per Berlusconi e il centro-destra in fondo non sia una consapevolezza che le ricette proposte siano sempre le stesse secondo la tradizione degli ultimi 60 anni...ovvero...aumentare il Pil ad ogni costo casa/energia/consumi.

    Forse è veramente venuto il momento di pensare / ripensarci in modo diverso (senza cadere nell'immobilismo della sinistra...)

    azimut72

    By Anonymous Anonimo, at 8:25 PM  

  • a proposito di quanto scritto sopra sono appena capitato dalle parti del tuo collega nonchè mio amico JIM JUBAK e guarda che cosa ho trovato...
    una perla...ne consiglio vivamente la lettura.

    http://articles.moneycentral.msn.com/Investing/JubaksJournal/time-for-capitalism-to-pay-its-way.aspx

    azimut72

    By Anonymous Anonimo, at 9:24 PM  

  • Il nucleare, e servisse per ritagliarsi una posizione cmq per farsi rispettare??? Dopo tutto non tutte le pistole son fatte per uccidere...

    By Blogger Doge, at 9:32 PM  

  • Anch'io ho perplessità sul nucleare,ma non condivido le critiche che fai;
    il nucleare c'è in Stati anche più popolosi dell'Italia,come il Belgio e la Gran Bretagna,e per quanta riguarda la scarsità d'acqua non è che in Spagna stiano messi meglio di noi.

    By Anonymous Frank77, at 1:52 PM  

Posta un commento

<< Home