Tutti gli anni trascorro qualche settimana sulle Dolomiti e in questo periodo mi porto una piccolo televisore con televideo. Così seguo i mercati e la sera mi guardo un po’ di televisione e soprattutto mi guardo i telegiornali. Durante l’anno il televisore rimane in cantina, imballato nel suo scatolone. Be’ alla fine dell’estate mi viene sempre una gran voglia di rimettere la tv nel suo scatolone. Quest’anno anche più del solito.
I telegiornali sono quanto di più banale si possa immaginare. tg1 tg2 tg3 e le reti del Berlusca......tutti uguali, con le stesse notizie ripetute all’infinito, mai un approfondimento, mai una indagine, zero! Banalità. Banalità e ancora banalità.
Prendiamo qualche esempio:
Il primo è la guerra del Libano.
Prima la solita litania sui bombardamenti e sui morti civili, poi si è spostato il tiro (mediatico) sulle truppe dell’ONU e le proprietà taumaturgiche dei nostri soldati che come per incanto porteranno la pace. Ovviamente il tutto è condito con le solite interviste a Prodi, D’Alema, e tutti leaders di partiti e partitini.
Nessuno si sogna di andare a vedere cosa è successo nell’85 alle nostre truppe a Beirut, nessuno che parla delle vere ragioni della guerra, nessuno che spiega che in Libano c’è di tutto, nessuno spiega le divisioni interne tra i Mussulmani, nessuno ricorda che i Palestinesi sono stati cacciati sia dai giordani che dai siriani, nessuno che ha il coraggio di dire che ci stiamo cacciando in un dannato casino, e che lo stiamo facendo senza nemmeno sapere il perchè se si esclude il desiderio di questo governo di compiacere Bush.
Ma andiamo avanti........gli sbarchi dei clandestini.............anche lì le solite notizie ripetute all’infinito, nessuno che ci racconta cosa succede dopo il loro arrivo, quanti rimangono in Italia e quanti vengono espulsi, o prima della loro partenza, quali stati li sfruttano, etc.
Finiamo con l’infornazione economica e finanziaria. Qui si rasentano poi livelli di ignoranza enormi. In questi giorni sta maturando la più grossa fusione tra banche degli ultimi anni. Anche qui le solite notizie date dai tg, senza approfondimenti, tutte rigorosamente uguali.
E allora spegniamola questa televisione insipida, che rende tutti coglioni. Amici blogger, meglio cento notizie non controllabili e non certificate, che la melassa indistinta della informazione delle televisioni generaliste.