La ricetta per un suicidio sicuro!
Siete masochisti e volte farvi del male? Volte accelerare le perdite del vostro capitale? Accarezzate il desiderio di suicidarvi? Se volte tutto questo....... leggete per una settimana Wall Street Italia. La ricetta per chi desidera essere accompagnato verso il suicidio!
Fino a qualche tempo fa il giornale più pessimista e tetro del panorama italiano era Repubblica, ma devo dire che WSI ormai lo batte ampiamente. Lì non riuscite a trovare una sola notizia positiva neanche a cercarla con cura. Solo disastri, sciagure e truffatori di ogni tempo.
Su WSI trovere l'alibi perfetto per accelerare il vostro suicidio finanziario e forse anche fisico!
Fino a qualche tempo fa il giornale più pessimista e tetro del panorama italiano era Repubblica, ma devo dire che WSI ormai lo batte ampiamente. Lì non riuscite a trovare una sola notizia positiva neanche a cercarla con cura. Solo disastri, sciagure e truffatori di ogni tempo.
Su WSI trovere l'alibi perfetto per accelerare il vostro suicidio finanziario e forse anche fisico!
posted by duca at
4:13 PM
4 Comments:
E' proprio vero, WSI è il peggio del peggio. Qualsiasi notizia finanziaria viene evidenziata, trattata e amplificata solo nella parte negativa. Quando poi scrive il direttore che scimiotta le notizie americane viene il vomito e nonostante si faccia notare che l'economia USA è peggiore di quella EU sorvola o non pubblica chi non la pensa come lui. Questo tipo di giornalismo ricorda, ne più ne meno, quello imposto nel periodo fascista o bolscevico. Credo che dietro WSI esista una lobby con tentacoli ed interessi legati alla Confindustria ed alla finanza americana che rema contro l'esistenza stessa del euro e dell'Europa. Aldo.
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Anonimo, at 12:07 AM
Anch'io mi domando sempre chi ci sta dietro un tale accanimento negativo. Dietro Repubblica c'è Debendetti che di interessi ne ha molti...... chi finanzia WSI.....
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duca, at 2:17 PM
da tempo non lo leggo piu' e da quel che dite ho fatto bene.
Aldo.
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Anonimo, at 12:45 AM
concordo, è un menagramo
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Anonimo, at 2:12 PM
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