Io sto con gli Inglesi
Il premier britannico ha lanciato un nuovo allarme sul futuro dell'Eurozona, "ormai sul bordo del baratro", sottolineando che i suoi dirigenti devono agire dal momento che la sopravvivenza della moneta unica era "in discussione". Cameron ha sottolineato, in particolar modo, che o il Vecchio Continente si dota di "una stabile Eurozona con un’efficace difesa, banche regolamentate e ben capitalizzate, così come di un sistema di condivisione del peso del debito e di una politica monetaria a sostegno dell’intera area" Altrimenti è il baratro.
Idee sagge e condivisibili!
Viva l'Inghilterra, ma anche viva gli statisti come Kohl.
Ridateci un leader!
posted by duca at
7:40 PM
6 Comments:
Io non ce la faccio proprio a dire "Viva l'Inghilterra", patria dei disastri finanziari (assieme agli USA) che ci stanno colpendo e con una situazione macroeconomica ben peggiore della nostra ma tacitata da stampa e istituzioni.
Dovrebbero stare zitti, invece.
Simone
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Anonimo, at 11:48 AM
Hai ragione Simone.... gli inglesi hanno i loro problemi e molte colpe......ma le soluzioni di Cameron sono quelle giusto e poi gli Inglesi a starsene fuori dall'Euro hanno visto giusto. Ora starebbero molto peggio di noi perchè a tutti i problemi che hanno si assommerebbero quelli monetari e finanziari.
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duca, at 1:05 PM
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Vitellozzo Silverdeschi Vantelli della Calastorta, at 4:38 PM
La soluzione dell'euro purtroppo e' solo politica. Direi "per fortuna" e' solo politica se ci fossero Kohl e Mitterand a dettare la visione per il progetto della moneta unica. Ma cosi' non e'. Tocca quindi sospirare di fronte alle mediocrita' che l'Europa si ritrova in capo. I tre di Yalta si ritrovarono assieme solo due volte per risolvere un "grossissimo problema". Questi si incontrano ogni quindici giorni a Bruxelles e in tre anni non hanno risolto un bel niente! Credo che i libri di storia saranno molto severi.
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Vitellozzo Silverdeschi Vantelli della Calastorta, at 4:39 PM
Qui non si tratta di una Germania cieca, qui si tratta di popolazioni che hanno continuato per anni a votare classi politiche dedite allo sciacallaggio. Fare inflazione o dare prestito a paesi come la Grecia significa pagare per loro, per le loro inefficienze ed i tedeschi non credo lo bramino. I Greci hanno preso soldi dall' europa per anni e anziché utilizzarli per creare un substrato industriale hanno creato assistenzialismo e corruzione. Tutto ok fino a che è periodo di vacche grasse, quando però le vacche dimagriscono... Differenza tra Italia e Grecia? Noi per fortuna il substrato industriale ce lo abbiamo ma la classe di mestieranti politici che ci governa preferisce soffocarla piuttosto che riformare il sistema di corruzione e sprechi che ci ritroviamo. Vorrei fare due cifre: la corruzione costa 60 miliardi l'anno (corte dei conti), la germania spende in spesa pubblica 5 punti di pil in meno di noi (80 miliardi l'anno) ed ha dei servizi che noi italiani stentiamo ad immaginare (se sei senza lavoro ti danno casa vita natural durante + 350 euro mensili per sopravvivere) in totale fanno 140 miliardi/anno, se ne recuperassimo la metà potremmo vivere tranquilli. Ma il sistema politico non è più capace di riformarsi al massimo riforma le nostre ossa con equitalia dalla parte del manico.W*****
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Four Rooms Staff, at 9:30 AM
Mah, la Kulona sta gestendo la cosa malissimo, e difatti sta facendo odiare la Germania dall'intera Europa come non si vedeva da 60 anni, ma Kohl e Mitterrand, beh, mi pare che siano i due principali responsabili del caos. La Kulona, che ha le sue colpe, francamente mi pare diventata un po' un parafulmine per le frustrazioni di chiunque, ma ad analizzare la cosa più a fondo non è lei la colpevole principale, gestisce (malissimo) una situazione i cui colpevoli almeno secondo me si chiamano Kohl, Mitterrand, Chirac, Schroeder, Thatcher, Delors, Prodi, Ciampi etc. etc.
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Johnny 88, at 11:45 PM
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