finanza e politica

martedì, settembre 30, 2008

Unicredit: lo swap segnala un minor rischio

Un'altro segnale oggettivo

Da reuters
MILANO (Reuters) - Il credit default swap di Unicredit mostra stamane a sorpresa un restringimento dai livelli di ieri. A spingere il trend odierno, secondo gli operatori del settore, "l'assoluta disponibilità" delle autorità europee a intervenire tamponando i problemi. "Stamattina la situazione sul settore bancario italiano sembra paradossalmente riavvicinarsi ai livelli di venerdì, mostrando un restringimento rispetto alla chiusura di ieri, o in alcuni casi comunque un non peggioramento"" dice un operatore. "Chi si aspettava segnali drammatici oggi finora non ne ha visti". Alle 11 Unicredit, il cui titolo azionario cede alle 11,30 un 5%, ha un credit default swap senior a 5 anni a 110-130 punti base dai 140 di ieri in chiusura e dai 90 di venerdì.

3 Comments:

  • Ciao Duca e grazie della tua stima che manifesti anche attraverso il Tuo blog!

    Grazie anche perchè mi dai l'occasione per rispondere a tante domande ed osservazioni dei nostri compagni di Viaggio!

    Caro Duca, una cosa mi dispiace immensamente, forse dalle tue parole traspare che il messaggio principale di questo blog non è stato recepito!

    Sono mesi che pongo l'etica intesa come reciproco rispetto e reciproco interesse alla base di qualsiasi sistema che possa funzionare e non dirmi anche tu che si tratta di un brodino caldo riscaldato!

    Oggi luminari ed esperti del senno di poi illustrano rotte per uscire dalla crisi, ci raccontano che in fondo è solo e sempre un problema di regole, uomini come Zingales dall'anima neoliberista oggi si affannano per sussurrare che sarebbe meglio sospendere il "mark to market" certo non lo pensavano quando tutto andava a gonfie vele!

    Oggi nascono dibattiti, tavole rotonde, si riempiono le pagine dei giornali, rifioriscono le ideologie che ci portarono assime al protezionismo diritti alla Grande Depressione del '29, oppure si chiedono assegni in bianco con la scusa di una terribile catastrofe umanitaria, un'apocalisse finanziaria!

    Ebbene Icebergfinanza ha scritto in passato un paio di riflessioni sull'etica nella finanza, su questa crisi ma il Sole 24 Ore non ha tempo per queste cose, anche il gruppo Mediaset con TGFIN per un paio di volte ha pubblicato i miei post poi all'improvviso qualcuno ha pensato bene che fossero fastidiosi, in fondo si parla specialmente di etica un argomento imbarazzante, un'etica che mal si coniuga con il profitto!

    Eppure si parla solo di regole e mai di valori, ci si chiede per quale motivo le giovani generazioni impazziscono e si chiedono regole e leggi ovunque, senza che nessuno faccia nulla per la famiglia, ci si chiede perchè il 70 % degli incidenti sono provocati dall'alcol ma si pensa ai limiti di velocità o al ritiro della patente per un giorno piuttosto che cercare di comprendere il disagio sociale, se uno ammazza o stupra, si invoca la pena di morte ma si vota l'indulto, si discute per anni del falso in bilancio e poi si lascia scorazzare i dementi della finanza creativa a briglie sciolte, sussurrando di tanto in tanto, calma ragazzi non esageriamo!

    Infastidisce andare alla radice dei problemi!

    Eppure caro Duca potrei proporre un mercato azionario per investitori ed uno apposito per speculatori, un mercato dove si sale dello zero virgola o al massimo di un 1 % al giorno ma dove la fiducia in una impresa viene ripagata dai dividendi, un mercato dove le imprese possano ricorrere ai capitali senza dover rischiare di essere travolte dalle vendite allo scoperto "naked" o "no naked" che sia, ma come sempre gli animal spirits vi troverebbero il sistema di stravolgere le regole del buon senso!

    Se mettiamo le regole è socialismo, se le togliamo è neoliberismo, se chiediamo trasparenza veniamo dalla luna se invece giochiamo con la contabilità creativa allora siamo dei geni comunque sia!

    Sembra quasi che parlare semplice sia un peccato veniale, eppure se le regole non sono condivise non servono a nulla!

    Gordon Gekko è il simbolo di questa finanza, se vuoi un amico prenditi un cane, che vuoi questo è il libero mercato!

    Caro Duca, io propongo sistemi alternativi che nascono dall'uomo, utopie per coloro che vivono solo ed esclusivamente di potere, fama e ricchezza, gruppi ed elite che si opporranno sempre al cambiamento!

    Oggi i vari Paulson & Bernanke ci indicano la via della redenzione, un giorno si ed un giorno no, il fantasma di Greenspan è il consulente di mezzo mondo e come sempre siamo in mano a coloro che hanno distrutto la fiducia nel mercato giocando d'azzardo consapevolmente!

    Gli altri propongono regole, io propongo stili di vita e credo nelle giovani generazioni!

    Un abbraccio ANdrea

    By Anonymous Anonimo, at 9:35 PM  

  • Grazie Andrea delle tue considerazioni. Lo sambio di idee tra persone intelligenti è uno dei motivi per cui tengo in vita questo Blog, per questo confrontarmi con te è quanto di più stimolante. Credo anche che dalla condivisione delle idee nasca il nuovo, e quindi colgo con grande piacere le tue riflessioni.
    Provo a continuare il discorso cercando di spiegare come la penso.

    Una premessa importante: condivido pienamente quanto dici sull'etica e sulla responsabilità delle persone. A questo proposito se vuoi comprendere come la penso ti rimando a due miei post (soprattutto il secondo "considerazioni personali 2) di giugno 2007. Sono un po' lunghi ma si capisce bene a quali valori faccio riferimento, e che mi sembra siano i tuoi.

    Continuo sul blog....perchè la risposta è più articolata e complessa

    By Blogger duca, at 12:46 AM  

  • Your means of explaining the whole thing in this post is truly fastidious,
    every one be capable of effortlessly be aware of it, Thanks a lot.


    Check out my blog post :: novostar gngen

    By Anonymous Anonimo, at 2:40 AM  

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