finanza e politica

sabato, aprile 14, 2007

La legalità a Milano, un bene da difendere in tutta Italia.

Quello che è accaduto nel quartiere cinese di Milano è emblematico: vi racconto come sono andate le cose:

1 E' arrivato un nuovo sindaco, Donna Moratti e tra le altre cose ha deciso di affrontare il problema delle isole di llegalità a Milano. Tutti sanno che ad esempio i cinesi sono una comunità fortissima (che si regge su regole che potremmo definire mafiose) che gestisce tutto secondo le sue regole: apertura dei negozi, vendita di prodotti contraffatti, assunzione di persone totalmente o parzialmente illegali, non applicazione dei regolamenti alimentari nei ristoranti.......e così si potrebbe continuare a lungo.
2 Di fronte a questo stato di cose si possono avere due atteggiamenti:
- lasciare correre tollerando tutto e guardando dall'altra parte, o peggio facendo rispettare le regole solo ai commercianti e agli imprenditori italiani;
- intervenire e ripristinare la legalità.
3 A milano si è deciso di intervenire.
4 A questo punto la comunità cinese organizza ad arte una bella sceneggiata e poi parte la rivolta, organizzata, organizzatissima, con l'intervento del console etccc....il tutto non è altro che un bel messaggio ai politici locali: lasciateci in pace e non disturbiamo nessuno, oppure sfasciamo tutto.
5 I nostri media intervengono e come sempre guardano con benevolenza questi poveri extracomunitari malmenati da quei cattivi dei vigili di Milano.

Bisogna capire che in gioco, non c'è la Moratti, o il capo dei vigili di Milano. In gioco c'è un bene superiore, che appartiene a tutti. La legalità, la convivenza civile e ordinata, il rispetto delle leggi. Questo è un bene superiore. Bisogna smetterla di far rispettare le leggi solo agli italiani perchè gli altri.......poverini.......
Se continueremo a chiudere tutti gli occhi porremo le basi per la distruzione del vivere civile in Italia, anche nel ricco e civile Nord Italia. Spero che Vigili e Polizia possano continuare a fare il loro dovere e che i nostri media li sostengano in questo compito.

9 Comments:

  • Queste si,che sono parole che dovrebbero fare circolare,infondo è quello che la maggioranza della gente pensa.
    Che dirti,bravo.

    By Anonymous Anonimo, at 4:27 PM  

  • "...(che si regge su regole che potremmo definire mafiose)"......bhe, perchè in Italia non è così?
    Abbiamo rappresentati parlamentari con condanne per via definitiva, molto gravi, dalla corruzione alla truffa ect ect...
    Prima di sistemare la comunità cinese di Milano, sistemiamo la "comunità" italiana dell'Italia, e di conseguenza tutte le altre. Scusami Duca non è per far polemica ma per sanare un paese (e penso che l'Italia sia molto "malata") e forse meglio partire dalle fondamenta.

    By Anonymous Anonimo, at 4:43 PM  

  • Bravo, considerazioni da sottoscrivere pienamente.

    By Blogger Enzo Miceli, at 5:44 PM  

  • io invece sottoscrivo il secondo anonimo anke se il tuo discorso duca non posso certo dire sia sbagliato.
    solo ti kiedo, ma ti pare abbia senso mandare la celere a sbrogliare la matassa?

    tu hai una figlia/o giusto?
    quando sbaglia ke fai? la riempi di botte e ki s'è visto s'è visto? oppure ti kiedi ke forse anke tu hai sbagliato qualcosa e ti kiedi dove. poi ovvio la sgridi ed eventualmente le dai pure uno skiaffo ma sono certo ke le parli.

    questo stato invece è skizofrenico, non parla. fà leggi di merda, non le fà rispettare soprattutto ai potenti poi quando non ci si capisce più un cazzo manda la celere.

    sono allibito ke si possa accettare
    tale incompetenza

    By Blogger LL, at 2:41 PM  

  • Io credo che tutto dipenda dal peccato originale: la mancanza di certezza del diritto e della pena. Chiunque viene in Italia, anche da paesi in cui se ti azzardi a starnutire in pubblico ti fai 3 mesi di galera, si sente in diritto di fregarsene delle leggi e delle regole. Tanto in galera non ci vai nemmeno se ci vuoi andare di proposito per scroccare un pasto.
    E gli stranieri lo sanno e ci prendono pure per il culo.
    Vi è mai capitato di trovarvi in Italia a fare la fila insieme ad un gruppo di inglesi? Da loro se ti azzardi a fare un cm in avanti ti fucilano sul posto. Quando vengono da noi ti passano davanti con fare strafottente e se dici qualcosa ti rispondono: siamo in Iatlia no? Come dargli torto?
    E questo vale anche per gli ultrà, caro LL. Se alla prima scazzottata li mettessero dentro per una settimana, forse la volta dopo se ne guarderebbero bene. Invece giù a dare la colpa alla polizia, che non è certo fatta di stinchi di santi (vedi Genova), ma vorrei vedere voi, farvi il culo (almeno quelli che lo fanno) per "catturare i cattivi" e poi vederli fuori dopo due secondi.
    E lo dice uno di sinistra e garantista, non certo un fascista giustizialista.

    Mel

    By Anonymous Anonimo, at 11:04 AM  

  • A occhio direi che il sindaco di Milano non e' la Moratti......a meno che non si parli di Silvio Moratti...

    A parte le battute, secondo me la concertazione del casino c'e' stata, ma non da parte dei cinesi (a Milano da 50 anni)che pure hanno (e danno) i loro problemi.
    Vedere il titolo de "il Giornale" di stamane.

    By Blogger Il bottegaio, at 1:36 PM  

  • ki sbaglia deve pagare anke negli stadi mel, l'ho sempre detto.
    ad ogni modo il carcere per una scazzottata nn mi pare proprio congruo in questa italietta...
    :-)
    comq negli stadi basta un provvedimento del questore (si evita pure di passare attraverso il giudice) e sei obbligato alla firma in caserma x un tot di anni anzikè andare allo stadio tanto x dire ke se uno è protagonista di una scazzottata paga e pure salato.

    By Anonymous Anonimo, at 1:40 PM  

  • Caro ll, peccato poi che quelli che dovrebbero essere banditi dagli stadi per un tot di anni stanno ogni domenica in curva. Torniamo sempre lì. Basterebbero pene più miti se venissero applicate fino alla fine. Invece in Italia o si dà l'ergastono per un peto e poi la pena viene sospesa, oppure, visto che non si riesce a contrastare una certa cosa illegale la si liberalizza (o condona..). Ma qui il discorso si farebbe lungo e complicato...

    Mel

    By Anonymous Anonimo, at 2:48 PM  

  • Concordo con l'analisi. L'unica cosa che non capisco e' perche' tu parli degli imprenditori e negozianti non-cinesi di Milano come "italiani". Possono essere anche di altre nazionalita'. L'importante e' che siano degli imprenditori e negozianti legali. Credo che sia questo che vuoi. O mi sbaglio?

    By Blogger scivolatore, at 6:10 PM  

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