finanza e politica

venerdì, agosto 12, 2011

Le tasse di Berlusconi

Caro Silvio a me non è mai importato nulla delle tue serate mondane e penso che l'azione della magistratura nei tuoi confronti sia in gran parte accanimento.
La mia analisi e il mio giudizio è solo sulla politica.
Qui aihmè, caro Silvio, non ti sei dimostrato uno statista. In questa legislatura hai sempre inseguito gil eventi e mai anticipato o proposto.
Hai combattutto stoicamente le panzane del CSX (incapaci di proporre nulla) ma poi ti sei calato le braghe e anche le mutande di fronte alla BCE.

Caro Silvio ci voleva coraggio prima:

- politica industriale per sostenere lo sviluppo di 3/4 settori insustriali strategici per il paese
- abolizione delle Province
- abolizione delle Camere di Commercio
- riduzione (non della politica) del perimetro pubblico in cui la politichina si muove (enti e schifezze varie da abolire)
- liberalizzazione degli ordini e delle professioni
- liberalizzazione del mercato del lavoro
- sburocratizzazione selvaggia della PA
- riforma fiscale


-E invece che fai? Finisci i tuoi giorni a palazzo Chigi implorando l'aiuto della BCE e sottoponendo te e gli Italiani alla cura Merkel: tasse und rigoren........ rigoren und tassen. (altro che sviluppo)

Caro Silvio così non salverai l'Italia e gli Italiani e non salverai nemmeno te stesso (sopravviverai ancora qulache mese come l'utile idiota di prodiana memoria) e finirai per essere ostaggio dei poteri forti della finanza e della tenaglia Merkel - Sarkozy.

Tutto questo non solleverà nemmeno l'Italia che dopo una boccatina di sollievo di qualche giorno ripiomberà nella crisi più nera (comprare ora in borsa ma poi rivendere dopo un bel rimbalzo).

Caro Silvio le tue capacità da imprenditore andavano esercitate nei primi tre mesi di governo, quando eri fortissimo esattamente come un nuovo AD fa quando prende in mano un'azienda in crisi. Ci voleva coraggio e forza subito. Ora caro Silvio sei veramente sotto ricatto..... ma non della magistratura (peraltro indegna di un paese civile) ma della UE e della Merkel e sarai ricordato come quello che ci ha riempito di tasse senza risolvere nulla.
Perchè intendiamoci l'ennesima manovra lacrime e sangue non risolverà nulla, come non risolsero nulla le altre manovre di Amato, Ciampi e Prodi.

Ricordo che l'unico momento in cui l'Italia è cresiuta significativamente è stata dopo l'uscita dallo SME e la conseguente svalutazione della Lira. Noi non siamo la Germania e non lo saremo mai ed essere collegati alla sua moneta ci condurrà alla distruzione. Questo Caro Silvio dovevi capire. ora è troppo tardi e aumentando tasse e balzelli nulla sarà risolto e tu e l'Italia siete al capolinea (aihmè siamo al capolinea).


Lo dico con grande, grandissimo dispiacere e con una tristezza infinita da italiano!


5 Comments:

  • Mi sconcerta l'ipocrisia di questa manovra: tasse sui ricchi ... la solita zuppa tipica della CGIL e del centro sinistra.
    Non è una tassa sui ricchi, ma sui più onesti.
    In ogni caso, anche se fosse sui veri ricchi, non si può risolvere la situazione solo aumentando le tasse.
    Io ho un reddito alto e sarò colpito da questo contributo: chi me lo fa fare di impegnarmi, aumentare la mia produttività, contribuire allo sviluppo del Paese, se poi lo Stato tra tasse e contributi su quel reddito in più mi porta via più dei due terzi ?
    (IRPEF 41% + IRAP 3,9% + contributo solidarietà 5/10% + contributi previdenziali + addizionali = circa 2/3 sul reddito marginale).
    Meglio lavorare meno che lavorare praticamente per niente. Ed il fatto che lavorerò meno non farà sì che qualcun altro lavori di più: chi ci rimette è il Paese.
    Che delusione Tremonti!
    Peggio del peggior csx.
    Scusa dello sfogo.

    By Anonymous Renato, at 1:06 PM  

  • ...l'unica consolazione è che il berlusca avendo un ego smisurato ...starà male nel leggere a chiare lettere che ha fallito.

    le residue illusioni (speranze in realtà non ne avevo dacchè ho sempre pensato che fosse intervenuto in politica per non farsi arrestare)le ho perse anch'io quando subito dopo le elezioni ho visto che pensava ai fatti suoi ...come hai scritto ..alcune cose o si fanno subito oppure niente!

    la cosa più comica penso sia che dopo 20 anni di berlusca & c. ancora non si abbia un'opposizione!!

    neanche a me interessa la vita privata del premier o marrazzo però se poi la minetti diventa consigliera regionale e l'altro va agli appuntamenti con l'auto blu ...cambia tutta la prospettiva!

    tristezza assoluta
    ste68

    By Anonymous Anonimo, at 1:54 PM  

  • Noi, con i politici, da sempre, corrotti, siamo sempre in crisi economica. Ora ci si preoccupa perchè siamo in Europa e con una moneta unica, altrimenti la Merkel e altri non si preoccuperebbero.
    Ma se avessimo la mentalità che si va a governare e ad amministrare le nostre tasse solo ed esclusivamente per i cottadini che le pagano, non avremmo politici corrotti e saremmo invogliati tutti a pagare le tasse. E se si pagano le tasse in maniera corretta, che chi più ha più paga, non ci sarebbe bisogno di aumentarle per recuperare chi non le paga. Insomma se ognuno passandosi la mano sulla coscienza facesse il proprio dovere non saremmo in crisi. La crisi è opera di chi sfrutta gli altri e se ne frega di come finirà il proprio paese. E' un ragionamento semplice, ma è la verità.

    By Anonymous Anonimo, at 9:51 PM  

  • A questo articolo non c'è nulla da aggiungere se non lo sconcerto di chi, per disperazione, aveva creduto nelle parole (purtroppo solo parole) di un industriale prestato alla politica. Purtroppo in questo momento non esiste un Einaudi o un De Gasperi ma solamente pagliacci e saltinbanchi. Aldo.

    By Anonymous Anonimo, at 12:57 AM  

  • Condivido al 100% quelo che hai scritto e non è la prima volta,i tuoi ragionamenti son sempre semplici logici e carichi di sincerità e onestà.
    Buon ferragosto.
    Marcello

    By Anonymous Anonimo, at 2:08 PM  

Posta un commento

<< Home