Se vi sembrano pochi?
I giornali italiani, hanno volutamente messo il silenziatore a ciò che succede in Spagna. Soprattutto i giornali di sinistra: se andate a vedere sui siti di Corriere e Repubblica la notizia la trovate molto indietro e in piccolo sulla Home page.
Eppure le piazze spagnole piene di giovani da 1 settimana fanno impressione.
La difficoltà dei partiti e direi dell'economia tutta ad offrire prospettive ai nostri giovani (soprattutto laureati e diplomati) è evidente. La Spagna con il suo altissimo tasso di disoccupazione è il paese di punta di questa protesta, e il suo governo di sinistra è l'emblema dei parolai incapaci di proporre azioni concrete. Ma il problema dei giovani è il problema del nostro tempo e di tutta l'Europa.
Aggiungo che il problema non è il precariato, ma la mancanza di prospettive concrete di miglioramento per la maggioranza dei giovani.
La sfida, non è solo la crescita, ma è uno sviluppo che permetta a diplomati e laureati di trovare occupazioni consone con le loro aspettative. In questo tutta la classe politica è arretrata e spesso mostra una ignoranza terrificante, a partire dai vecchi tromboni della sinistra di governo europea o italica.
posted by duca at
2:52 PM
6 Comments:
non sono pochi per niente; speriamo che sia la miccia per una rivoluzione europea che metta l'uomo e non le banche al centro del nostro lavoro.
Domani Zapatero prenderà una batosta politica, berlusconi l'ha già presa e non credo cambi molto al ballottaggio. La Moratti oggi è andata a propagandarsi in un mercato e stata aspramente insultata da molti e apprezzata da pochi. Spero che ai politici venga la paura di passeggiare per strada senza scorta e che quindi, si rendano conto che devono fare di più per il Popolo.
Molto bello uno degli ultimi discorsi di Roosvelt sul ruolo della finanza e della lobby degli armamenti!
F Colombo
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Anonimo, at 7:48 PM
Eh già, non sono pochi, e fanno anche un po' tenerezza; io nel 68 o giù di lì ero un bambino, e questa cosa me la ricorda. Temo finirà nello stesso modo risultati pratici con miglioramenti di facciata ma peggioramenti del clima sociale ed economico. Per chi tira i fili dx e sx non fanno grande differenza,i Zapatero, Blair e mettiamoci pure il D'alema da presidente del consiglio, al momento opportuno si sono comportati come chi recentemente ha detto "non bombarderemo mai.." salvo smentirsi il giorno dopo. Inutile girarci intorno, la sovranità e limitata, e chi comanda anche se pieno di debiti, ha la forza di decidere anche le politiche sociali. Noi le navi della marina le usiamo per portare in Italia gli immigrati, tanto varrebbe arrivare in qualche porto africano e far pagare il biglietto, loro sarebbero più sicuri e noi rientreremmo di qualche euro (ah già, dimenticavo non avremmo la scusa dell' aiuto umanitario..) Questi cari ragazzi se vorranno lavorare dovranno appendere la laurea al muro di casa ed adattarsi a qualcosa di meno, a me pare sia stato deciso così.
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enrico, at 10:12 AM
L'unica soluzione secondo me con quest'automatizzazione in tutti i settori produttivi è la riduzione delle ore lavorative con conseguente redistribuzione e livellamento dall'alto verso il basso degli stipendi,è finità",diciamo deve finire"l'era dei privilegiati.
REVOLUTION
Marcello
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Anonimo, at 3:30 PM
Buongiorno, sono d'accordo con il Colombo, ma anche con Enrico, sul fatto di far pagare il biglietto per il trasporto, in fondo, forse la soluzione migliore per stroncare è sempre legalizzare, ma facendolo troppi poteri sarebbero in pericolo...
Più assurdo ancora il Tg1 che ha messo la notizia della revisione di S&P al centro del telegiornale... veramente ci facciamo trattare da stolti, solo Mentana ed il TG3 hanno inserito la notizia all'inizio, chi per contrasto al governo, chi invece per importanza reale della notizia.
Al di là della Spagna, penso sempre che il termometro del movimento popolare sia sempre la Grecia, quello che succederà lì, rischierà di riversarsi nel resto d'Europa... ma non è detto che vada a finire al peggio.
ciao
Buddy
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Buddy Fox, at 11:22 AM
Insomma come al solito i mali son tutti a sinistra.. (?)
Cinque giorni di silenzio per non parlare del tracollo del Berlusca e poi ci si butta a pesce sulle difficoltà di Zapatero per ripetere il solito ritornello..
Se questo è il livello della critica nei blogger (cosiddetti) indipendenti stiamo freschi..
Io penso ci sia bisogno di un colpo d'ala, mi è piaciuto un articolo del 24 ore on line a firma Perotti - La solutudine di un liberista. Chissà che prima (o poi) in Italia si formi una corrente d'opinione che comincia a pensarla a quel modo. Io me lo auguro.
Marco
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Anonimo, at 12:52 PM
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Farhan Tanvir, at 1:29 PM
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