finanza e politica

giovedì, marzo 27, 2008

La "bufala" più grande è quella della UE: dobbiamo tutelarci e obbligarli a smettere di penalizzare l'Italia

Premessa numero 1:
ho lavorato per anni con la CEE e oggi con la UE. Chi crede che sia un organismo neutro, puro e portatore di giustizia, si sbaglia di grosso. A Bruxelles una moltitutine di burocrati sono impegnati dalla mattina alla sera nella battaglia per la loro carriera e per questo sono sempre pronti a vendersi al miglior offerente (leggasi il commissario del paese più importante o il Direttore Generale più influente). Inoltre le trattavive tra stati per la ripartizione dei fondi strutturali, o per l'approvazione di leggi e regolamenti sono estenuanti e frutto di mediazioni con do ut des complicatissimi e che i non esperti non possono nemmeno immaginarsi. Ho in mente una funzionaria italiana (di grado elevatissimo) che bastonava sempre le regioni italiane perchè cosi si ingraziava il suo commissario (ovviamente non italiano).

Premessa numero 2:
noi Italiani abbiamo sempre sostenuto la CEE e poi la UE ma a causa della nostra incapacità a mantenere una politica estera coerente e ancor peggio a causa della scarsa presenza sui tavoli delle trattative spesso siamo stati presi a pesci in faccia da un organismo che ci ha visto come fondatori e poi come principali sostenitori e finanziatori.

Oggi l'ennesimo esempio:
"Nina Papadoulaki, portavoce del commissario Ue alla Salute, ha spiegato che le informazioni inviate da Roma «sono molto lacunose». «Ci attendiamo dati più precisi sul blocco degli stabilimenti nei quali sono state rilevate produzioni contaminate, sull'esatta distribuzione di mozzarelle contaminate, sul richiamo di tutto il materiale non sano e sui sistemi adottati per verificare che i caseifici rispettino le norme comunitarie». Papadoulaki ha sottolineato anche che la Commissione Ue chiede inoltre all’Italia «quali misure effettive sono già state prese per garantire che tutta la produzione di mozzarella rispetti le normative sanitarie e in particolare per come prevenire la contaminazione da diossina».

Credo che l'intervento della Portavoce (non certo casuale) sia una vera porcata.

Infatti gli sprovveduti lo leggeranno come un giusto richiamo per tutelare la nostra salute, e cominceranno ad autoflagellarsi.
No signori non è così. La commissione aveva ben altri sistemi per aiutare l'Italia e per avere ulteriori informazioni.
No l'intervento è solo mirato a distruggere i prodotti agroalimentari italiani e soprattutto i prodotti a marchio DOC e DOP che caratterizzano il made in Italy nel Mondo.
Domani tutti i giornali europei usciranno con titoloni sulla frase della UE e sui prodotti italiani alla diossina (si perchè il discorso dei controlli permetterà a molti di estender i dubbi su tutta l'Italia) e sarà gioco facile estendere l'idea a tutti i formaggi e poi al parmigiano reggiano e a tutto quanto è italiano. E poi ci criticheranno per la mancanza di controlli. Scommetto già sul titolo di DER SPIEGEL.

No signori così non va!!!

Un consiglio a Prodi e poi a chi gli succederà:
Io chiamerei al Telefono il presidente della UE e poi chiederi:

  1. Le scuse della Coommissione UE
  2. Le dimissioni della Portavoce
  3. L'assicurazione che prima di lanciare campagne mediatiche si analizzino a fondo le situazioni e le loro cause.

In alternativa minaccerei di scatenare i NAS ad analizzare tutti i prodotti tedeschi, francesi, spagnoli, etc e ovviamente cinesi ed indiani e poi ogni 2 mesi scateneri qualche altro caso tipo quello della Bufala italiana sui vini francesi o le birre tedesche. Tanto, state pur certi che una certa quantità di veleni o metalli pesanti si trovano dappertutto, basta cercarli con gli strumenti giusti e fregarsene se sono entro i limiti di legge.

Quello che voglio dire è che per trattare bisogna fare come gli Inglesi che:

  1. Sanno tutelarsi
  2. Sanno bene quali obiettivi intendono raggiungere
  3. Usano l'arma del ricatto

Noi con il buonismo riusciamo solo a far uccidere la nostra immagine e a portare a casa meno risorse di quelle che ogni anno versiamo nelle casse UE.

Insomma "Cornuti e Mazziati"

P.S. Io continuo a mangiare la bufala italiana, come in passato ho mangiato il pollo (aviaria) e le fiorentine (mucca pazza) e la penso esattamente come l'amico del CNR. Poi il problema dei rifiuti in Campania esiste, ma non facciamo di tutta l'erba un fascio, e soprattutto rifuggiamo il metodo superficiale con cui i media amplificano le notizie e i funzionari prezzolati li usano per distruggere l'immagine dell'Italia

12 Comments:

  • tutto perfetto tranne un particolare: la difesa e l'esistenza stessa dei marchi DOP DOC e quant'altro.

    ciao

    panka

    By Anonymous Anonimo, at 12:11 AM  

  • non capisco.....puoi spiegarti meglio, ciao

    By Blogger duca, at 8:52 AM  

  • Buon giorno Egregio,
    alcune volte non mi sono trovato concorde con le tue idee, ma questa volta si. Vero è che riusciamo a farci del male da soli, siamo i peggiori difensori di noi stessi, ma è inaccettabile essere trattati in questa maniera. Visto poi cosa propinano in fatto alimentare e non gli altri stati.

    Roberto Al.

    By Anonymous Anonimo, at 9:43 AM  

  • Che analisi!
    Chapeau!

    ciao
    Buddy

    By Anonymous Anonimo, at 9:50 AM  

  • Grazie Buddy, sei un amico. Ti confido una cosa: Ieri sera mentre scivevo il pezzo, mia moglie mi ha detto: "perchè lo fai, perchè sprechi tante energie se nessuno ti legge? Almeno pubblicalo su un giornale" Gli ho risposto che mi piaceva farlo, che ho ancora la voglia di esprimermi e dire sinceramente cosa penso e le idee che sono frutto della mia esperienza, e che non tutto si fa per la pecunia. Lo pensavo e lo penso veramente. Poi non mi importa se i lettori sono pochi......io so che tra loro ci sono molte persone intelligenti, che hanno ancora voglia di pensare in modo libero. Questo mi basta!

    By Blogger duca, at 10:28 AM  

  • ecco vede Lei ha ancora voglia...forse molti hanno ancora voglia..io l'ho persa e non penso che questo nel quale viviamo sia uno Stato, ma una ciofeca.Non penso neppure che voglio farmi male come italiano.No lo penso veramente.Qui e' una immonda coaca dove il fetore della disgregazione non e' sentito solo da chi preferisce vivere in una bolla ipnotica.
    ciao

    By Anonymous Anonimo, at 10:45 AM  

  • Si caro amico....l'Italia non va, sono d'accordo con lei, e anch'io ne soffro moltissimo, ma anche Lei ha voglia di esprimersi, il fatto stesso di aver postato un commento lo dimostra.
    Tutti noi abbiamo diverse posibilità:
    - Fregarcene
    - Andare in piazza e spaccare tutto
    - provare a lavorare ed sprimere idee in positivo, e dare consigli utili. Io preferisco l'ultima strada, non so se sia quella giusta, ma ci provo.
    Poi l'Italia è soffocata da una burocrazia pubblica opprimente, che andrebbe spazzata via insieme all'80% dei burocrati di Bruxelles

    By Blogger duca, at 11:09 AM  

  • Mi permetto di darti del tu e ti dico che per un attimo mi hai fatto sognare.......e pensare che basta poco, basta avere le palle al posto giusto. Come possiamo avere amor proprio e essere orgogliosi di essere Italiani se chi ci rappresenta (Roma o Bruxelles)non sa nemmeno perchè sta seduto su quella sedia? (oltre all'interesse personale ovvio). Dovresti mandare questa tua ai vari ministeri, chissà che essendo sotto votazioni non ci sia uno scatto di orgoglio..... Continua così

    By Anonymous Anonimo, at 11:28 AM  

  • Non scrivo da amico, ma da semplice lettore.
    Ci sono molte persone che leggono solo x scovare errori o anche solo per criticare, e ci sono quelli che leggono solo x polemica o per creare inutili discussioni e rovinare armonie.
    Io ti leggo perche' dalla tua esperienza posso imparare molto e mi sento fortunato a conoscere il tuo blog come quello degli altri amici.
    Invece di sprecare energie per criticare il prossimo io le uso per imparare e conoscere sempre di piu'...
    ciao
    Bud Fox

    By Anonymous Anonimo, at 12:17 PM  

  • Saggio Buddy! Questo è anche il modo giusto di vivere. Ma anch'io ho tanto da imparare, per esempio l'idea del blog me l'hai data tu e anche moltissime tue riflessioni sono originali e interessantissime.
    E poi io non sono così vecchio.....ehhehehehe, anzi sono giovanissimo visto che gioco ancora a Basket.....ehehehe
    Dimenticavo....in genere quelli che criticano sempre gli altri spesso hanno problemi psicologici....ad esempio sono degli insicuri, e in realtà distruggono gli altri per invidia, o peggio soffrono di disturbi della personalità. Diverso è il dissentire su un'idea e argomentare. Ma in ogni caso la mia stima va solo a quelli che oltre a criticare sono capaci di proporre, di indicare alternative e le sanno spiegare e sostenere logicamente. Ad esempio sul mio Blog ho inserito il Link a Quintarelli (anche se lui non ha ricambiato) perchè è uno spirito libero, sempre pronto a fare proposte e trasmette voglia di vivere. Lui non lo sa, ma io l'ho conosciuto nel periodo in cui iniziava a costruire I-Net e la parola che pronunciava più spesso era "Fantastico". Ecco lo spirito di Quintarelli è quello giusto: curiosità intelletuale, voglia di collaborare con gli altri, intraprendenza, voglia di rischiare, amore per la vita. Non è un caso che da una aziendina che il primo anno fatturava 300 miloni di lire sia nata una bella società quotata come I-net.

    By Blogger duca, at 12:52 PM  

  • E se il problema fosse la diossina nel cervello di molti ONOREVOLI e SENATORI, che gli comporta una certa incapacità e impotenza in difesa ed in aiuto dei loro cari contribuenti (che gli sganciano un bello stipendione)???

    By Blogger Doge, at 10:50 PM  

  • Non so se può interessare i lettori del BLOG nonchè l'amministratore

    Io curo questo sito www.rivaluta.it e trovo interessante la pagina che mi è costata tanto sudore e che vi invio al fine di renderla pubbblica
    sperando che possa tornare utile agli economisti
    La pagina in questione è
    http://www.rivaluta.it/inflazione.htm

    Buon lavoro a tutti

    By Blogger Amministratore, at 4:38 PM  

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